Un’ora di colloquio dai toni cordiali tra Papa Francesco e il presidente francese Emmanuel Macron.
“Prego per le tutti i giorni”
L’incontro tra Macron e il Papa si è svolto in Vaticano, in un clima molto sereno, e al momento dei saluti, scrive l’Ansa (24 ottobre 2022), la ‘premiere dame’ Brigitte, ha detto al Pontefice: «Prego per lei tutti i giorni». Come vuole la tradizione diplomatica, Macron ha offerto un dono al Papa: un’edizione del 1796 dell’opera “Per la pace perpetua” di Immanuel Kant.
Macron e Francesco si erano confrontati l’ultima volta il 26 novembre 2021. In quell’occasione si era parlato della questione ambientale e della COP26 (la conferenza mondiale sul clima) che si è svolta a Glasgow. Questa volta, invece, la Santa Sede non ha specificato i contenuti della discussione. Ma si ventila che il focus sia stato orientato al tema dei tanti conflitti nel mondo, e di come smuovere percorsi di pace che vedano Francia e Vaticano in prima linea.
L’incontro con Parolin e Gallagher
Dopo il Papa, il Capo dell’Eliseo ha avuto un colloquio con il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, accompagnato da monsignor Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
Dall’Ucraina al Caucaso
Nel corso dei colloqui in Segreteria di Stato, riporta la nota del Vaticano, ci si è soffermati su questioni di carattere internazionale, a cominciare dal conflitto in Ucraina, con speciale riguardo per la situazione umanitaria. Particolare considerazione è stata dedicata anche alla regione del Caucaso, al Medio Oriente e all’Africa.
