La storia di Kairyn è uno di quei casi che la scienza non riesce a spiegare. Il 13 giugno l'ecografia ne evidenziava la scomparsa tra lo stupore dei medici
Un miracolo per intercessione di sant’Antonio. Sono trascorsi più di tre anni da quando l’allora rettore del Santuario di Padova, il compianto Padre Enzo Poiana informava i fedeli della storia di Kairyn.
Dal gennaio 2015 il caso di questa bambina ha fatto il giro del mondo: se ne sono interessati giornali, tv, radio. E ad oggi i medici non sanno dare altre spiegazioni davanti all’evidenza di esami e referti, ripetuti più volte e sempre con il medesimo responso.
Kairyn, (nome che significa “grazia di Dio” in greco, scriveva il Gazzettino (gennaio 2015),sarebbe nata con un tumore facciale e una terribile malattia al cervello, che le avrebbero dato poche speranze di sopravvivenza. Almeno così pareva, fino al 13 giugno del 2013, quando invece c’è stata una svolta inattesa. Una guarigione miracolosa che, secondo i genitori, sarebbe avvenuta grazie all’intercessione del santo che tanto avevano invocato durante la difficile gestazione.