Aleteia logoAleteia logoAleteia
venerdì 26 Aprile |
Aleteia logo
For Her
separateurCreated with Sketch.

Quali libri comprare ai bambini per avvicinarli al Signore?

MATKA Z CÓRKĄ

epixproductions | Shutterstock

Edifa - pubblicato il 30/01/20

Le belle storie sono essenziali per la costruzione dell'identità dei bambini, svolgono infatti un ruolo importante per introdurli alla fede. Come sceglierli bene per aiutare i nostri figli a crescere nell’Amore di Dio?

di Christine Ponsard

Tutti i bambini amano leggere delle storie e nessuna televisione al mondo potrà mai sostituire la felicità di ascoltarne una, rannicchiati vicino a mamma o papà, soprattutto la sera prima di andare a dormire. Molto più di un semplice piacere, le belle storie sono un vero e proprio strumento pedagogico che permettono ai bambini di crescere e di costruirsi. Eccone alcune tipologie che aiutano i bambini a diventare dei buoni cristiani.

Le storie non esplicitamente religiose

Alcune storie aprono il bambino ai valori evangelici, come l’amore, la dolcezza, il perdono, la condivisione, la perseveranza, ecc. Ma queste storie da sole non possono introdurre il bambino alla fede ed è compito dei genitori o di chi le legge di fare dei legami con Dio e la vita cristiana. L’introduzione alla vita non può essere dissociata dall’introduzione alla fede.

La vita dei santi (e degli altri amici del Signore non canonizzati)

La vita dei santi è doppiamente interessante perché sono degli esempi e degli amici. I santi sono per noi degli esempi, dei testimoni dell’Amore di Dio, ma non dobbiamo diventare necessariamente un’altra santa Chiara o un’altra santa Teresa, ma un’altra santa unica nel nostro genere. Questi santi mostrano i molteplici volti della Chiesa e leggendo la loro vita, scopriamo che Dio ha un progetto d’amore unico per ciascuno di noi. Ci ama e ci rispetta così come siamo, così come ci ha creati.

Inoltre i santi non sono solo dei personaggi del passato, sono anche degli amici e dei fratelli. Anche se non li vediamo, sono qui per aiutarci a camminare verso Gesù. Ecco perché è importante scegliere i santi che piacciono di più ai nostri figli, quelli per cui provano più simpatia e non quelli che ci sembrano più edificanti. Inoltre quando raccontiamo la loro vita, non descriviamoli come degli eroi inaccessibili, ma parliamo della loro dimensione di peccatori redenti e soffermiamoci sui piccoli dettagli che fanno di loro delle persone umane ed incarnate.

La Bibbia, il Libro dei libri

La Bibbia non è un libro come gli altri perché contiene veramente la Parola di Dio, ispirata e resa viva oggi dallo Spirito Santo. Non va quindi letta o raccontata come un qualsiasi altro libro. Nella Sacra Scrittura, la Chiesa trova costantemente il suo nutrimento e la sua forza.

Ogni anno vengono pubblicate numerose Bibbie illustrate, storie di Gesù e altri adattamenti della Bibbia. Diciamo subito che tra i tanti titoli che esistono, ci sono i migliori come i peggiori: i peggiori naturalmente sono i testi che danno un’interpretazione della Parola di Dio totalmente opposta alla Tradizione della Chiesa (negando, per esempio, la Risurrezione o vedendo in tutta la Bibbia solo dei simboli senza alcuna verità storica). Quando si acquista una Bibbia o un Vangelo illustrato, bisogna quindi fare molta attenzione, non solo alla qualità delle immagini (che non sono di minore importanza, soprattutto quando il bambino non sa ancora leggere), ma anche al testo, che deve essere il più fedele possibile all’originale.

Tags:
educazione
Top 10
See More