Essere un sacerdote cattolico nel XXI secolo non è un compito facile. Nel mondo anglofono, in genere i sacerdoti non sono visti favorevolmente dalla cultura secolare, e sono costantemente oggetto di sospetto.
Soprattutto i parroci, inoltre, sono spesso soli, abitano in una vecchia canonica, sono responsabili di 3-4 parrocchie e vivono a chilometri di distanza dal sacerdote più vicino.
Questo tipo di isolamento può spesso portare a un aumento degli attacchi spirituali, per i quali un sacerdote inizia a dubitare della sua vocazione e a ripiegarsi su se stesso per cercare consolazione dai propri vizi.
Tenendo a mente questo, non dovrebbe sorprendere che molti santi abbiano dedicato tutta la propria vita a pregare per i sacerdoti, incoraggiando gli altri a fare lo stesso.
San Giovanni Paolo II ha parlato ai sacerdoti durante il suo viaggio negli Stati Uniti nel 1979, rivolgendo un appello alla popolazione cattolica locale a pregare per i presbiteri:
San Giovanni Maria Vianney ha composto una preghiera per i sacerdoti, auspicando che “siano degni rappresentanti di Cristo Buon Pastore”.
Dom Jean-Baptiste Chautard ha inserito nel suo libro L'Anima dell'Apostolato un'utile immagine che mostra perché abbiamo bisogno di pregare, non solo per i sacerdoti, ma per sacerdoti buoni e santi.
Mentre i sacerdoti continuano a lottare per rimanere fedeli alla loro vocazione nel mondo moderno, assicuratevi di pregare ogni giorno per loro.
