Vale la pena di lasciar agire Gesù Cristo nella nostra anima per guadagnarsi il cielo
di padre Juan Carlos Vásconez
Nel cristianesimo, fin dalle origini è stato chiaro l’obiettivo: guadagnarsi il cielo. O, se si vogliono usare altre definizioni, ereditare la vita eterna, partecipare al banchetto celeste, godere la Santissima Trinità…
Nei Vangeli troviamo un passo in cui un giovane ricco interpella direttamente il Messia al riguardo: “Mentre Gesù usciva per la via, un tale accorse e, inginocchiatosi davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?»” (Mc 10, 17; Mt 19, 16).
Guadagnarsi la vita eterna è quello che interessa a tutti noi. È al centro degli insegnamenti di genitori e catechisti, e appare fin dai primi passi che compiamo nella fede cristiana.
È la meta, l’obiettivo, a cui vogliamo arrivare tutti noi che seguiamo Gesù.
Difficoltà del cammino
Pochi giorni fa ho visitato una casa di accoglienza di gente che vive nell’indigenza, assistita da suore della Toca de Asís.
La Toca de Asís (Toca = umile capanna) è una fraternità cattolica che si ispira agli insegnamenti di San Francesco d’Assisi nel suo zelo eucaristico e nell’amore per i poveri. È formata da religiosi, i Figli e le Figlie della Povertà del Santissimo Sacramento.
La casa è situata in un quartiere del centro di Quito (Ecuador), e vi vivono varie suore che si dedicano completamente a questo lavoro. È pensata per le persone che non hanno un tetto.
Nella nostra visita abbiamo incontrato un uomo anziano che veniva dal nord del Paese (quello che si vede nelle fotografie). Ci ha raccontato che nel corso della sua vita aveva preso molte decisioni sbagliate che avevano finito per distruggere la sua famiglia, e che aveva perso il lavoro ed era finito a vivere di carità.
Un uomo che all’inizio aveva una vita promettente era finito ai margini.
Tutta colpa delle decisioni sbagliate: lasciarsi trascinare dalle tentazioni, dai consigli sbagliati, dalle cattive amicizie che lo hanno portato sulla via dell’alcool e poi delle droghe.
In questo caso potremmo riflettere sulla domanda del giovane ricco: cosa devo fare per guadagnarmi la vita eterna?