Per le sue caratteristiche particolari, la figura discreta e silenziosa di San Giuseppe è stata assente dall'arte cristiana nei primi 200 anni di vita della Chiesa
San Giuseppe è un riferimento nell’arte e nella spiritualità cattolica. È il patrono non solo della Chiesa, ma anche di tutti coloro che lo invocano in un flusso costante di preghiere. Non è stato tuttavia sempre così, e Giuseppe ha trascorso molti secoli aspettando dietro le quinte che arrivasse il suo momento.
Papa Francesco ha dedicato il 2021 a San Giuseppe, e in suo onore questa serie esplorerà le tante rappresentazioni diverse di Giuseppe elaborate in base a come era invocato per proteggere la Chiesa e agli insegnamenti di Gesù.
San Giuseppe è stato assente dalla rappresentazione dell’arte cristiana nei primi 200 anni di vita della Chiesa. Nelle raffigurazioni della Natività e della visita dei Magi, i primi cristiani sembravano dimenticarlo completamente. Gli scultori cristiani hanno rappresentato meticolosamente bue e asino, stalla e paglia, mangiatoia e fasce, ma hanno lasciato Maria da sola al momento di presentare Cristo ai pastori e ai Magi.
L’invisibilità di Giuseppe è però servita a un proposito importante: sottolineare ai gentili la divinità di Cristo e la nascita dalla Vergine.
Mondo greco-romano
Il mondo greco-romano era pieno di divinità mitologiche che generavano figli, e quindi “Figlio di Dio” suonava alle orecchie dei pagani come se qualche divinità colta dalla lussuria avesse sedotto un’altra fanciulla mediterranea.
La verginità di Maria ha distinto il Salvatore da Perseo, Ercole o Romolo e Remo. Giuseppe si è gentilmente allontanato per lasciar brillare la purezza di Maria. In un mondo in cui la promiscuità era la norma, in cui un imperatore aveva sposato una vergine vestale per denigrare la castità, il miracolo della nascita da una vergine sfidava non solo le leggi della natura, ma anche il senso prevalente all’epoca.
Oltre a questo, il messaggio cristiano è che Gesù, anche se nato da una donna, era Dio. Le religioni pagane avevano decine di semidei e uomini deificati, ma Dio-fatto-Uomo, totalmente umano e totalmente divino, era un concetto nuovo in modo scioccante per l’impero. Giuseppe ha permesso di essere offuscato anche da animali e figuranti per evitare la confusione sulla paternità di Cristo, perché la Chiesa potesse proclamare la pienezza della verità in tutto il suo splendore.