di Will Wright
Non ci sono limiti alle tante cose splendide che un cattolico dovrebbe avere in casa. Quella che proponiamo è semplicemente una lista di sette suggerimenti di cose che i cattolici dovrebbero avere in casa propria, con una breve spiegazione o riflessione.
Un crocifisso
La croce è fin dalle origini il simbolo della fede cristiana. La Croce di Gesù Cristo è la causa strumentale della nostra salvezza. Sulla Croce, il nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo ha dato il suo Corpo e il suo Sangue in riscatto per molti. I primi seguaci della Via tracciavano la croce su tutto il proprio corpo. Lo facciamo ancora come preghiera del Segno della Croce, in cui invochiamo la Santissima Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo.
Nelle nostre case, il crocifisso è un promemoria visivo quotidiano dell’offerta di Gesù Cristo per noi sulla Santa Croce. È un sacramentale della Chiesa con il quale mediante gli occhi del corpo quelli dell’anima si aprono all’effusione della grazia divina.
Arte sacra
Un altro importante promemoria visivo della Fede è l’arta sacra. Statue, dipinti e icone sono ben più di semplici souvenirs. Le immagini di Gesù, Maria, dei santi o degli angeli non devono essere oggetto di adorazione, che è dovuta solo a Dio. Adoriamo solo il Padre e il Figlio attraverso lo Spirito Santo.
Le immagini, i dipinti, le statue e le icone mediano la persona che vi è rappresentata. Se abbiamo un’icona di San Nicola, ad esempio, stiamo riconoscendo il fatto che questo grande santo è con Dio in Cielo. San Nicola è quindi vivo in Cristo. Come battezzati, possiamo parlare ai santi mediante il potere onnipotente di Dio. Ciò non significa “aggirare” Dio, perché è solo per la sua grazia che due membra del Corpo di Cristo possono essere così intimamente collegati dalle due parti del velo della morte.
L’icona media la presenza del santo glorificato, che è in Paradiso con Cristo, e permette così ai nostri sensi corporei di muovere la nostra anima alla venerazione e di chiedere l’intercessione del santo.
Se la maggior parte del lavoro teologico sulle icone è stata compiuta dai santi orientali mille anni fa, soprattutto da San Giovanni Damasceno, gli stessi principi valgono per statue, dipinti e altre immagini, che rendono presenti ai nostri sensi umani le realtà spirituali rappresentate simbolicamente su legno, metallo, ceramica…
Ganci sulla parete
Ogni cattolico ha bisogno di appendini sulla parete nello spazio della casa in cui si vive di più, come il soggiorno. Hanno un obiettivo molto pratico. Chi è di rito latino (o chiunque pratichi questa devozione) può appendervi i rosari di famiglia, chi è di tradizione bizantina può appendere i chotkis, o corde di preghiera.
Acquasantiere
L’acqua santa è un forte sacramentale della Chiesa che evoca il sacramento del Battesimo. Con l’acqua del Battesimo veniamo ripuliti dalla macchia del peccato, siamo inseriti nel Corpo Mistico e riceviamo la grazia santificante nell’anima che è la vita stessa di Dio Onnipotente.
Quando facciamo il Segno della Croce con l’acqua santa entrando o uscendo a casa (o entrando o uscendo da una stanza), permettiamo al sacramentale di renderci inclini alla grazia di Dio, ma è anche un rinnovamento delle nostre promesse battesimali. La vita di Dio, mediante il Battesimo, è già con noi. L’acqua santa rinvigorisce il legame già esistente mediante il potere e la grazia di Dio.