3 Il disprezzo
Pensieri negativi nei confronti del coniuge, formulati a mo’ di insulti dolorosi, commenti mordaci e sarcastici. Le parole e il linguaggio corporeo comunicano un senso di superiorità.
Curiosamente, le persone nei cui rapporti è apparso questo stile di comportamento erano più suscettibili alle infezioni, il che si può spiegare facilmente con una diminuzione dell’immunità come risultato dell’esposizione allo stress cronico. Il disprezzo fa immensi danni, ed è uno dei fattori che hanno la correlazione più forte con il divorzio in futuro.
4 La ritirata
È semplicemente la mancanza di reazione. Non restituire alcun commento, non essere presenti. Quante discussioni si possono sopportare? E allora si sceglie la diserzione, ci si allontana verso l’“inesistenza”. Il coniuge vuole discutere: fingete di essere occupate, di fare un’altra cosa, ignorate il vostro interlocutore.
Rendersi conto di questi atteggiamenti – prima in se stessi, e poi nell’altra persona – è un segno importante del fatto che c’è bisogno di lavorare sulla propria relazione e magari anche di un aiuto professionale. Non abbiate paura di cercarlo quando c’è ancora qualcosa da salvare!