di José Gomes
La preghiera è un atto molto importante per rivolgersi a Dio. Siamo capaci di esprimere i nostri sentimenti più profondi, come ad esempio la gratitudine, rivolgere delle richieste, confessare dei segreti o condividere successi, ma abbiamo bisogno di sapere che non c’è una “regola” che ci dica che più tempo dedichiamo, più rapidamente si realizzeranno le nostre richieste. È un momento di riflessione, ma in cui non sempre si trovano delle risposte.
Vi chiederete: “Se non ricevo alcuna ricompensa né ricevo risposta alle mie domande, cosa ottengo in cambio della preghiera?” Per trovare la risposta, ricordiamo l’esempio più grande che abbiamo: Gesù, che più di una volta si è ritirato nel deserto per pregare.
Ecco alcuni punti che possono aiutarci a comprendere un po’ meglio l’impatto che può avere la nostra preghiera.
1. Stabilisce il nostro rapporto con Dio
Una preghiera piena di fede porta all’amore di Gesù. Ci ricorda che siamo creature, e che un rapporto amoroso con Dio è un modo per trovare la pace con se stessi.
Nella nostra vita quotidiana affrontiamo situazioni con molte regole per diventare buoni cristiani. Ci sono ad esempio i comandamenti, ma non sono quelli che ci rendono cristiani. Quello che ci permette di esserlo è accogliere Cristo e tutto il Suo amore.
Quello che serve per costruire un rapporto con Gesù che porti amore e grazia è la preghiera, con cui si permette che il Suo amore venga a noi, un amore che vive per noi e si preoccupa per noi. In questa conversazione Lo ascoltiamo anche, perché Gesù parla direttamente al nostro cuore. Abbandonate l’orgoglio e la convinzione di riuscire a fare tutto da soli!