L'autorevole vice grand imam di al-Azhar prende posizione con un documento ufficiale contro queste due gravi pratiche, ancora molto diffuse sopratutto in Africa
Una storica fatwa – decreto religioso – contro i matrimoni precoci e contro le mutilazioni genitali femminili è stata firmata a Dakar (Senegal) il 21 giugno scorso dal vice grand imam di al-Azhar, Saleh Abbas, nel corso del “First Africa summit to end female genital mutilations & child marriage”, convocato dai governi di Gambia e Senegal.
L’iniziativa è stata promossa da Jaha Mapenzi Dukureh, coraggiosa attivista gambiana dell’organizzazione “Safe hands for girls” e ambasciatore regionale di buona fede di “Africa4Girls Summit”, sopravvissuta alle mutilazioni genitali e a un matrimonio precoce (Avvenire, 16 luglio).