La cantante Maria Carey non ha avuto remore a condividere la sua fede quando ha ricevuto il Billboard Icon Award mercoledì scorso.
“Un’icona? Non mi vedo così. Ho iniziato a fare musica per sopravvivere e per esprimermi. Volevo solo creare qualcosa per poter sentire di essere degna di vivere, e se ho imparato qualcosa in questa vita è che con Dio tutto è davvero possibile”, ha affermato la cantante nel suo discorso di accettazione del premio.
La star ha confessato che la sua fede l’ha aiutata molto in passato. In base a un resoconto su Christianity Today, dopo che la Virgin Records l’ha esclusa dalla sua etichetta nel 2002 ha attraversato un momento difficile, ma si è ripresa con l’aiuto del reverendo Clarence Keaton.
“Credo di essere rinata in molti modi”, ha confessato la Carey parlando di quel periodo. “Penso di aver cambiato le mie priorità e il mio rapporto con Dio”.
“Sento la differenza quando non ho i miei momenti privati per pregare. Quando ho passato tutte quelle cose ho detto a mio padre: ‘Sento di aver vissuto tutto tranne la morte, e quindi non mi fa più paura niente’”.
“Una volta che si è caduti così male e si è stati presi a calci si impara a difendersi. Sono una lottatrice, ma ho imparato che non sono io a controllare le cose. Qualunque cosa Dio vuole che accada si verificherà. Sento come di avere infinite seconde, terze, quarte, quinte e seste possibilità. È per grazia di Dio che sono ancora qui. Sì, spesso sono frustrata e ho delle giornate no, ma sono felice di dove mi trovo”.
Nel 2016, l’ex marito Nick Cannon ha affermato che la Carey “seguiva a fondo la Bibbia”, e che la coppia aveva praticato l’astinenza prima di sposarsi.
“La prima volta che ci siamo parlati davvero è stata a un evento spirituale. Stavamo pregando, e io ho pensato: ‘Wow, non sapevo che Mariah avesse questo lato’”, ha aggiunto Cannon secondo Christianity Today.