Aleteia logoAleteia logoAleteia
giovedì 02 Maggio |
Aleteia logo
Spiritualità
separateurCreated with Sketch.

Giovani in cerca di spiritualità: nel cuore di Londra si possono vivere 10 mesi con Dio

SAINT ANSELM

Facebook I Archibishop of Canterbury

Gelsomino Del Guercio - pubblicato il 30/10/18

Il progetto della Comunità di Sant'Anselmo a Lamberth Palace cresce anno dopo anno. Vi spieghiamo di cosa si tratta

Quando nel 2013 il nuovo arcivescovo di Canterbury Justin Welbyarrivò a Lambeth Palace, la storica residenza londinese del primate anglicano, commentò che il palazzo era molto grande. Così un amico gli chiese: «Che cosa te ne farai di tutto questo spazio?». «Lo riempirò di giovani», fu la sua risposta.

Perché a Lambeth Palace – il “Vaticano” degli anglicani – una trentina di giovani sono una presenza fissa, facilmente riconoscibile. Ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo indossano una tunica bianca come quella dei monaci e seguono una regola di vita, ma non sono novizi di un ordine religioso.

Sono invece la Comunità di sant’Anselmo, un programma di formazione spirituale per giovani tra i 20 e i 35 anni voluto proprio dall’arcivescovo Welby; un percorso strutturato intorno alla preghiera, allo studio e al servizio dei poveri a Londra. L’ispirazione è alle comunità monastiche, ma l’esperienza è temporanea e orientata proprio a un discernimento vocazionale a 360 gradi.

Lambeth_Palace_London_240404
Creative Commons - Wikipedia
Lamberth Palace visto dal Tamigi

Un anno dedicato a Dio

«I primi giovani sono arrivati nel settembre 2015», racconta il rettore della comunità, il reverendo Simon Lewis. «Vengono per dieci mesi, lo chiamiamo “A Year in God’s Time”, un anno secondo il tempo di Dio. Siamo al quarto gruppo, in tutto sono un centinaio i giovani che hanno già vissuto questa esperienza».

La cosa interessante è che sono molti di più quelli che ogni anno chiedono di poter vivere questo cammino. Provengono da tutte le province della Comunione anglicana: dalla Gran Bretagna al Pakistan, dallo Zimbabwe al Canada, dalle Bahamas all’India. Non solo, per precisa volontà di Welby, la Comunità di sant’Anselmo ha anche un respiro ecumenico: nel gruppo vi sono dunque anche giovani luterani, metodisti, mennoniti e cattolici (Famiglia Cristiana, 26 ottobre).




Leggi anche:
13 regole per vivere al meglio il vostro primo ritiro spirituale

La presenza di Welby

L’arcivescovo Welby, che ha posto la preghiera, il rinnovamento della vita religiosa e il servizio tra le priorità del suo ministero, ha voluto così dare un’opportunità a giovani cristiani di vivere un’intensa esperienza spirituale. Contemporaneamente, egli stesso, che condivide momenti di preghiera e di scambio con i giovani quando è a Lambeth Palace, può beneficiare di questa presenza orante che lo sostiene e accompagna nel suo ministero.

La Regola

A guidare il cammino di questa comunità monastica pro-tempore è una «regola di vita» che s’ispira alla tradizione benedettina. Nell’introduzione i giovani s’impegnano a «offrire tutta la nostra persona, corpo, anima e spirito, perché sia plasmata a somiglianza di Cristo nella completa apertura al suo Santo Spirito. Non tratteniamo nulla: non c’è pensiero o dottrina o atteggiamento o valore che sia esente dalla presenza trasformante del nostro Signore».

La regola chiede ai giovani di impegnarsi nella vita comunitaria, di rinunciare ad assecondare senza discernimento i propri desideri, di limitare «l’uso delle comunicazioni elettroniche per raggiungere la semplicità, rendere possibile il silenzio della mente e creare una libertà per scelte consapevoli nelle nostre relazioni».




Leggi anche:
Il santuario di santa Margherita per giovani coppie assetate di spiritualità

Silenzio e preghiera

I giovani vivono silenzio, preghiera comune e personale, studio e servizio, rispettando un orario comune preciso delle giornate, che prevede due ore di preghiera personale.

Una dimensione importante della comunità è l’essere ecumenica e impegnarsi a pregare per l’unità dei cristiani, oltre che affidarsi con fiducia e trasparenza all’esperienza dell’accompagnamento spirituale. Forte è anche la dimensione del servizio, secondo lo stile di San Francesco, per cui i giovani dedicano una parte del loro tempo lavorando a favore degli ultimi di Londra.

Accanto ai “membri residenziali” ci sono anche 20 giovani londinesi che seguono la regola della Comunità e ne condividono alcuni momenti, continuando le loro attività di studio e lavoro in città (La voce nel tempo, 2016).




Leggi anche:
Membri del New Age o di sette a un ritiro spirituale cattolico?

Clicca qui per accedere al canale youtube della Comunità di Sant’Anselmo a Londra.

Tags:
londra
Top 10
See More