Signore,
ancora una volta stiamo vivendo
una profonda intimità.
Ciascuno di noi ha visto la sua vita
meravigliosamente invasa dalla tua.
Viviamo ora
l’avventura della tua vita nella nostra esistenza,
della tua forza nella nostra debolezza,
del tuo vigore nella nostra fragilità.
La tua luce è penetrata nei cammini del mio essere.
Tu sei la luce del mio cammino.
Sono certo, Signore, sono certo
che solo nella tua luce
potrò costruire con gioia la mia vita.
So che vivi nella luce
e hai voluto offrircene un po’.
Ma da parte nostra, purtroppo,
ci sono solo tenebre.
Signore, sembra che gli uomini
amino camminare nelle tenebre.
Sembra che amino andare alla cieca,
con gli occhi bendati. Non vogliono vedere.
Questo è anche il mio peccato:
spesso non voglio vedere.
Ho paura che, esaminando la mia vita,
mi veda costretto a cambiare.
Ti supplico, Signore, apri i miei occhi!
In questo momento di sincerità ho la certezza,
Signore, ho la certezza di voler vedere.
Lascia che la tua luce penetri ora
nelle tenebre della mia vita.
Luce, Chiarezza, Splendore. Luce che acceca.
Chiarezza trasparente. Chiarore illuminante!
Voglio vedere, Signore, voglio vedere!
Amen.
(Attribuita a fra’ Ignacio Larrañaga)