Sacerdoti che hanno sacrificato la propria vita per salvare le anime dei feriti e dei morentiI cappellani militari sono una parte fondamentale di qualsiasi truppa di soldati che va in battaglia. Possono non sparare neanche un colpo, ma la loro presenza spirituale è fondamentale, perché soprattutto i feriti e i morenti hanno bisogno più di un’assistenza fisica che di una medica.
Nel secolo scorso ci sono stati molti cappellani eroici che hanno compiuto fino in fondo il proprio dovere, fino a donare la propria vita per il gregge che era stato affidato alle loro cure.
Ecco quattro di loro dal notevole eroismo e che possono ispirarci nella nostra vita quotidiana.
1 Padre Aloysius H. Schmitt
Sacerdote cattolico dell’arcidiocesi di Dubuque (Iowa), Schmitt ha servito a Pearl Harbor durante la II Guerra Mondiale sull’incrociatore U.S.S. Oklahoma. Durante il raid delle forze giapponesi, aiutò i marinai a scappare dalla nave che stava affondando e tornò a prenderne altri a costo della sua sicurezza personale. Riuscì a salvarne 12 prima di annegare.
2 Padre John P. Washington
Padre Washington si trovava su una nave che stava viaggiando verso una base americana durante la II Guerra Mondiale. L’imbarcazione venne colpita dagli U-Boat tedeschi. Insieme ad altri tre cappellani Washington diede agli uomini speranza e fu visto affondare con la nave in spirito di preghiera.
3 Padre Emil J. Kapaun
Durante la Guerra di Corea, padre Kapaun fece eroicamente fronte alle necessità dei soldati prigionieri di guerra dopo essere stato catturato dalle forze cinesi. Non solo li aiutò spiritualmente, ma fece ciò che poteva per alleviare le necessità mediche dei soldati. Tutto questo influì fortemente sulla sua salute, e quando i suoi carcerieri se ne accorsero lo lasciarono morire.
4 Padre Vincent R. Capodanno
Padre Capodanno servì nella Guerra del Vietnam e si offrì volontario per un secondo turno con i marines. Uno dei battaglioni stava subendo gravi perdite. Capodanno avanzò e assistette i malati e i morenti, venendo colpito. Rifiutò l’assistenza medica e andò ad aiutare altri marines rimasti feriti, ma venne colpito e ucciso.