Da madre indigente a multimilionaria che aiuta il prossimo non dimenticando le difficoltà che ha affrontato
Da Harry Potter si possono imparare molte lezioni, ma altre si traggono dalla vita dell’autrice, J. K. Rowling. Quella che oggi è un scrittrice famosa e milionaria nota in tutto il mondo è stata un tempo una madre single e senza lavoro.
La Rowling ha vissuto anni difficili cercando di tirare avanti insieme alla figlia, e in quel periodo ha scritto le storie di Harry Potter. Lo faceva, come ha ricordato, al tavolo di un bar, perché era il posto in cui riusciva a far sì che la figlia dormisse.

Sono nati così Harry, la vivace Hermione, l’inseparabile Ron Weasley, Silente, Draco Malfoy, Sirius Black, Lord Voldemort… I bambini e i ragazzi si sono fatti prendere dalla “febbre” di Harry e hanno perso la paura del latino, perché intuivano il significato di parole nuove come Veritaserum (la pozione della verità) o Amortentia (una sostanza in grado di far innamorare).

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Il primo volume della serie di Harry Potter è stato pubblicato nel 1997 con il titolo Harry Potter e la pietra filosofale, riscuotendo un enorme successo. Ne sono stati venduti milioni di copie in tutto il mondo, e si è avuta la splendida verifica del fatto che le giovani generazioni non avevano perso il gusto per la lettura. Era solo questione di offrire loro un buon libro (ovviamente accompagnato da un’adeguata campagna di marketing).
Dai libri si è passati ai film e al merchandising di ogni tipo, ai viaggi letterari e perfino ai parchi a tema.