Come si fa la diagnosi
Per la diagnosi non occorre alcun esame strumentale o di laboratorio. Anche nei casi che sembrano più complessi, il dermatologo pediatra è in grado di porre la diagnosi in base alla storia clinica e all’osservazione delle lesioni della pelle.
Come si cura
Non esiste una cura radicale per la dermatite atopica. È più corretto parlare di gestione terapeutica. Il trattamento si basa principalmente sull’uso di prodotti topici (creme, unguenti, ecc…) e varia in funzione dell’aspetto e della gravità lesioni.

Dermatite dell’area del pannolino
Le dermatiti della regione del pannolino sono piuttosto comuni nel lattante e possono essere di vario tipo: vediamo quali sono
Che cos’è
È più corretto parlare di dermatosi dell’area del pannolino piuttosto che di dermatite da pannolino, in quanto l’area può essere
colpita da malattie che non sempre sono causate dal pannolino. Infatti, le dermatiti della regione del pannolino sono piuttosto frequenti nel lattante e costituiscono motivo di preoccupazione e di difficoltà gestionali per i genitori e possono essere di vario tipo: irritative, allergiche, infettive, localizzazione di altre malattie della pelle o sistemiche (altri organi).
L’aspetto e la storia clinica delle lesioni e la valutazione delle condizioni generali del bambino consentono di fare una diagnosi corretta e quindi una terapia idonea.
La dermatite irritativa
La dermatite più comune è quella irritativa. Si manifesta generalmente sulle zone convesse (grandi labbra nelle femmine e testicoli e pene nei maschi). La causa più frequente è il contatto con le urine e con le feci, quindi l’inadeguata gestione dei
cambi del pannolino e l’utilizzo di creme/paste emollienti come quelle all’ossido di zinco. Queste ultime non vanno applicate sulla cute sana e a ogni cambio, in quanto la zona coperta dal pannolino è umida e uno strato più o meno spesso di crema favorisce la macerazione e l’irritazione. Questa dermatite, sebbene banale e spesso transitoria, non deve essere sottovalutata per l’elevato rischio di complicanze infettive, batteriche o da funghi. Non si può indicare un unico trattamento poiché ci sono diverse cause che
necessitano di terapie differenti. Pertanto è sempre necessario l’intervento del pediatra per definire la causa e pianificare un trattamento specifico ed adeguato onde evitare cronicizzazione e complicanze.
Sarà il pediatra a decidere se è utile indirizzare il bambino al dermatologo.