di Benedict Hince
Amo leggere. Quando compro un libro che mi è stato raccomandato da qualcuno non vedo l’ora che arrivi e poi di leggerlo tutto d’un fiato. Devo tuttavia confessare che possiedo un libro che mi è stato raccomandato da molte persone che ammiro parecchio e tuttavia spesso fatico a leggerlo.
Cosa ancor peggiore, non è un libro come gli altri: è la Sacra Scrittura! Sono quei testi sacri in cui “il Padre che è nei cieli viene con molta amorevolezza incontro ai suoi figli ed entra in conversazione con essi; nella parola di Dio poi è insita tanta efficacia e potenza, da essere sostegno e vigore della Chiesa, e per i figli della Chiesa la forza della loro fede, il nutrimento dell’anima” (Dei Verbum, n. 21).
In questo video, padre Mike Schmitz ci introduce ai tanti modi in cui potremmo approcciare la Bibbia e ai diversi stili di lettura.
Penso che sia importante considerare non solo come leggiamo la Scrittura, ma anche come possiamo pregare loro e ascoltare attraverso di loro. Nella Dei Verbum, papa Paolo VI ci esortava a sapere che “la lettura della sacra Scrittura dev’essere accompagnata dalla preghiera, affinché si stabilisca il dialogo tra Dio e l’uomo” (n. 25).
5 modi per trarre il massimo profitto dalla vostra Bibbia
1. Lectio Divina.
È lo stile di preghiera in cui si leggono in modo riflessivo passi della Scrittura permettendo a Dio di parlarci attraverso il testo. Si può fare da soli o in gruppo. Ecco uno schema di base:
Passo 1: Selezionare un passo della Bibbia (suggerimento: guardate le letture della Messa).
Passo 2: Trovate un posto tranquillo e raccoglietevi in un silenzio interiore in cui poter invocare lo Spirito Santo perché apra il vostro cuore e la vostra mente a ciò che Dio vuole dirvi.
Passo 3: Leggete il passo in questione.
Passo 4: Rileggetelo permettendo a qualsiasi parola o frase di colpirvi. Fermatevi e riflettete sui punti che vi colpiscono – “restate con loro”. Permettete a Dio di parlarvi attraverso di essi. Potreste volervi inserire nel passo; considerate cosa sta accadendo intorno a voi, quale personaggio siete. Ascoltate!
Passo 5: Pregate. Nel Passo 4 abbiamo ascoltato, ora parlate a Dio di quello che vi dice il cuore. Ringraziatelo per la Sua Parola!
2. Diario
Tenere un diario è un ottimo modo per analizzare le Scritture dando allo stesso tempo voce alla vostra vita interiore.
Per fare questo, tutto ciò che serve è prendere carta e penna e come nella Lectio Divina selezionare un passo delle Scritture, riflettere e poi cercare di scrivere tutto ci che vi viene in mente. L’aspetto splendido del fatto di tenere un diario è che si può rileggere in futuro e vedere come Dio vi abbia parlato attraverso la Sua Parola nella Sacra Scrittura.
Se tenete già un diario di preghiera di qualche tipo, allora includere le riflessioni sulla Scrittura in quel diario sarà un complemento a quello che già scrivete. E saprete anche che c’è una grande ricchezza nel mettere le cose nero su bianco e nel “concretizzare” ciò che Dio sta facendo nella vostra vita.
Suggerimento: Non strappate le pagine! Saprete cosa intendo quando lo sentirete – tornare a ciò che avete scritto in precedenza e sentirsi piccoli piccoli. Ma la bellezza di un diario è che è tutto vero, in quel momento le parole che scrivete sono reali, avete sentito davvero che quello era ciò che Dio vi stava dicendo. E allora lasciate stare quelle pagine!