Quante lezioni ci offrono i bambini sul fatto di essere amici e seguaci di Cristo! Lo ha detto già Lui: se non farete come loro...
Tutto ieri e oggi ho letto i post-it su cui gli alunni della scuola elementare dello scorso anno hanno espresso un ringraziamento da lasciare sotto al tabernacolo nella cappella della scuola in cui lavoro. Sono contento di aver deciso di leggere ciascuno dei messaggi, anche se parliamo di circa 300 alunni.
È confortante verificare il bel rapporto di molti bambini con Gesù. Per tanti un “Gesù, ti voglio bene” è più che sufficiente, e mi chiedo se ci sia davvero qualcosa di più importante di questa dichiarazione d’amore che sboccia spontaneamente dal cuore. Quante volte noi adulti siamo capaci di sintetizzare in modo così adeguato la nostra fede? Pochissime. Quel “Gesù, ti voglio bene” di molti bambini racchiude un sentimento molto più profondo: credo che sbocci da un amore che sentono da parte di Gesù. E torniamo alla stessa domanda: c’è qualcosa di più importante di saperci amati da Dio? C’è qualcosa di più importante che riconoscere che Dio è Dio-Amore, Dio-Misericordia, Dio-Tenerezza? Probabilmente no.
LEGGI ANCHE:Rendere la preghiera “divertente” per i bambini? Ma anche no…