La coppia ha un figlio Carlo Gabriel (52 anni) ma cresce insieme anche le due figlie della moglie avute da una precedente relazione e che sente come figlie sue. Oggi è nonno di cinque nipotini. Nel 1971 Franco Nero e Vanessa perdono il secondo figlio ed è un dolore grandissimo. L’attore ne ha parlato il 2 giugno scorso su Rai1 ad Oggi è un altro giorno , condotto da Serena Bortone:
Da pochi mesi è uscita la sua autobiografia scritta insieme a Lorenzo De Luca: Django e gli altri. Molte storie, una vita (Rai Libri ).
La fede in Dio Franco Nero è stato intervistato su Maria con te da Corrado Occhipinti Confalonieri al quale l’attore ottantenne, solitamente riservato e schivo a parlare di sé, ha raccontato il suo rapporto con Dio e la Vergine Maria.
La fede è importante: ci fa andare avanti, ci permette di superare i tanti ostacoli della nostra esistenza terrena, bisogna aver fede.
(Maria con te)
Le visite a Padre Pio Un dono quello della fede ereditato dai genitori, l’attore infatti ricorda di quando la mamma lo portava a San Giovanni Rotondo da Padre Pio del quale serba ricordi pieni di calore e gratitudine:
(…) una volta prese noi due fratellini sulle ginocchia, a me disse: “Tu statte buono” mentre poneva una mano sulla gola di mio fratello che aveva sempre febbre e tonsillite e lo guarì.
(Ibidem)
Franco Nero: la Madonna mi ascoltò e salvò mio figlio Ma questo non è l’unico miracolo che l’attore racconta. Una grazia ben più grande Franco Nero ha ricevuto dalla Vergine Maria che lo ha ascoltato in un momento di grande sofferenza e incertezza.
Quando suo figlio Carlo Gabriel aveva 18 anni fu vittima di un terribile incidente e restò a lungo tra la vita e la morte. Papà Franco allora supplicò la Mamma del Cielo:
(…) Pregai la Madonna che mi ascoltasse, le dissi: “Vergine Santissima, ti prego, ho già perso il mio fratellino Walter e un altro figlio, lasciami almeno lui”. Mi ascoltò e Carlo Gabriel si riprese perfettamente.
(Maria con te)
La conversione del figlio Carlo Gabriel Il ragazzo “miracolosamente” guarì, ma la sua conversione avvenne molto più tardi:
Quando nacque venne battezzato, ma sua madre è atea e non gli fece prendere i sacramenti. A trentacinque anni Carlo Gabriel ha ricevuto la chiamata e si è convertito, ha fatto Comunione e Cresima dai salesiani di don Bosco a Tivoli, da allora serve Messa e legge le letture in Chiesa.
(Ibidem)
Il legame con Villaggio Don Bosco Il Villaggio Don Bosco a Tivoli è il luogo del cuore di Franco Nero, un posto al quale è intimamente legato e la cui opera sostiene da più di cinquant’anni.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale il Villaggio Don Bosco venne creato da don Nello Del Raso, un cappellano dell’esercito: accoglieva i ragazzi orfani in questa struttura, all’epoca vecchia e senza riscaldamento. (…) Nel 1964 ho avuto la fortuna di conoscerlo, mi affezionai all’opera (…) la considero la mia missione di vita. (…) Dico sempre che ho due case: una è quella in cui vivo, l’altra il Villaggio; quando arrivo in quel luogo sento che la Santa Vergine mi accoglie.
(Maria con te)
L’amore per Maria Maria è per l’attore…
Una figura centrale della mia vita: la Madre di Cristo, un essere superiore a cui mi appiglio quando prego (…) è un personaggio talmente potente (…) Maria ha avuto il coraggio di accettare il suo destino e ha pianto tanto per la morte di suo Figlio.
(Ibidem)