Uniti spiritualmente all'assediata città dell'Ucraina gridiamo: “Con le lacrime agli occhi di coloro che ti pregano, non lasciarci senza il tuo aiuto!”
In questi tragici giorni dell’invasione russa dell’Ucraina, vogliamo stare più vicino a chi vive sofferenze inimmaginabili. Per questo, recitiamo questa preghiera della tradizione orientale a Nostra Signora del Latte di Mariupol.
Con amore e reverenza, ci prostriamo, Madre, davanti al tuo volto santo e miracoloso,
vedendovi il Creatore e Signore, il Bambino nutrito con il tuo latte puro,
e ti lodiamo.
Di fronte ai peccati e all’indegnità dei tuoi servi,
con le lacrime agli occhi ti supplichiamo:
non lasciarci senza il tuo aiuto e la tua intercessione!
Siamo qui annegati nei peccati
e incatenati alle nostre passioni,
ma anche affamati e assediati del cibo celeste.
Abbiamo fede, speranza, amore e pietà.
Siamo sciocchi e la nostra mente è debole,
non compiamo la volontà di Dio,
né comprendiamo ciò che è bene e ciò che è male.
Ma tu, Regina del Cielo, che nutri la nostra vita,
che copri tutto l’universo con il manto della tua misericordia,
nutrici alla fonte della tua bontà con il latte della conoscenza di Dio,
perché possiamo crescere nel timore di Dio e nell’umile saggezza.
Signore Gesù Cristo, Tu sei la pace,
irroraci con la rugiada delle preghiere di Tua Madre
perché portiamo a Dio i frutti della penitenza della nostra vita impura.
Rafforza noi che temiamo oscurati dai peccati,
illuminaci, spegni le nostre passioni,
alimentaci per la salvezza eterna,
cura le debolezze della nostra natura
e non permettere che i tuoi servi muoiano!
Madre, grande avvocata,
tutti coloro che ripongono in te la loro speranza non rimarranno delusi.
Fa’ che con le tue calorose preghiere
nel giorno del Giudizio Finale di Cristo
siamo liberati dalla condanna futura e dal tormento senza fine.
Santificaci con la gioia dell’eternità,
insieme a tutti i santi,
perché possiamo cantare tuo Figlio, Cristo Gesù, nostro Dio:
a Lui ogni lode e azione di grazie, onore e adorazione,
con Suo Padre fin dall’inizio dei tempi e il Suo Spirito Santo, Buono e Vivificatore,
ora e nei secoli dei secoli. Amen.
Uniti in preghiera, vogliamo prendere spiritualmente sulle nostre spalle parte del fardello delle sorelle e dei fratelli ucraini.