Nella terribile realtà che è la guerra in Ucraina, si osservano anche toccanti testimonianze di solidarietà e di speranza. Proprio lei, la fanciulletta tanto ben descritta da Charles Péguy:
La Fede vede quel che è. La Carità ama quel che è. La Speranza vede quel che non è ancora e che sarà. Essa ama quel che non è ancora e che sarà.
E poi riprende:
Sul cammino in salita, sdrucciolevole, malandato. Sulla mulattiera. Trascinata, appesa alle braccia delle sorelle maggiori, che la tengono per mano, la piccola speranza avanza.
In Ucraina, malgrado il dolore, la paura e la violenza, la speranza c’è. Discreta e fragile, ma reale.
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]