Santo Cristo di Huesca
Nel 1497, l’immagine del Cristo dei miracoli arrivò nel regno di Aragona, devastato dalla peste nera. Le autorità dell’epoca, vedendo che la peste prendeva sempre più piede, decisero di portare il Cristo il processione e chiedergli di intercedere per la fine dell’epidemia. Nel bel mezzo della processione, l’immagine del Santo Cristo dei Miracoli sudò.
Madonna di Trnava
Nella città slovacca di Trnava si trova un’immagine della Vergine Maria, considerata la patrona di fronte a un’epidemia di peste.
Il quadro risale agli inizi del XVI secolo, ed è una copia dell’immagine della Vergine Maria custodita nella chiesa dei Santi Alessio e Bonifacio a Roma.
Madonna Salus Populi Romani
La Madonna Salus Populi Romani, come indica il suo nome, è la Vergine che protegge Roma, un’icona bizantina che secondo la tradizione venne dipinta da San Luca.
L’immagine si trova nella basilica di Santa Maria Maggiore, ed è stata sempre venerata come miracolosa. Nel 593 Papa Gregorio la portò in processione perché cessasse la peste che flagellava Roma in quel momento. Nel 1571, Papa Pio V pregò davanti all’icona per la vittoria nella battaglia di Lepanto. Nel 1837, Papa Gregorio XVI la pregò perché ponesse fine all’epidemia di colera. Il 15 marzo 2020 Papa Francesco ha pregato davanti a questa immagine per implorare la fine della pandemia di Covid-19 che colpisce il mondo.
Nostra Signora contro la peste
Nel 1347, la città di Valencia venne invasa dalla peste nera, la peste bubbonica. Giunse dall’Asia attraverso l’Italia, con imbarcazioni provenienti da Genova. I valenciani ricorsero con devozione alla Vergine, che denominarono “contro la peste” e a cui venne dedicata una cappella nella cattedrale di Valencia. Si svolgevano grandi processioni non solo di gente della città, ma anche da paesi vicini, che chiedevano di essere preservati dall’epidemia.
Attualmente l’immagine si trova nel museo della cattedrale.
Nostra Signora di Zapopan
L’immagine della Vergine di Zapopan è dedicata a Nostra Signora dell’Attesa, anche se popolarmente è conosciuta come “La Generala” o “La Zapopanita”.
La Vergine di Zapopan è stata nominata patrona contro i fulmini e le tempeste, come anche contro le epidemie.