La Santa Sede e la Repubblica del Benin hanno firmato ieri un «Accordo Quadro», costituito da un preambolo e 19 articoli, che «garantisce alla Chiesa la possibilità di svolgere la propria missione nel Benin. In particolare, viene riconosciuta la personalità giuridica della Chiesa e delle sue Istituzioni. Le due Parti, pur salvaguardando l’indipendenza e l’autonomia che sono loro proprie, si impegnano a collaborare per il benessere morale, spirituale e materiale della persona umana e per la promozione del bene comune».
Lo annuncia la Sala stampa vaticana, informando che l’Accordo Quadro, che entrerà in vigore con lo scambio degli «Strumenti di Ratifica», è stato firmato venerdì 21 ottobre 2016, presso la sede del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione a Cotonou.
Per la Santa Sede ha firmato monsignor Brian Udaigwe, arcivescovo titolare di Suelli e nunzio apostolico in Benin, e per la Repubblica del Benin il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione, Aure’lien Agbenonci.