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E se ci unissimo e lo facessimo per la Chiesa?
Da marzo a maggio di quest’anno abbiamo seguito il Vigil Project in una raccolta di sette video, che ci hanno condotto in preghiera durante la Quaresima e la Pasqua.
La serie è un adattamento contemporaneo del principio di “vegliare e pregare”. Andrea Thomas, una delle artiste dietro a questo progetto, ha detto di essere stata ispirata da alcuni video di un gruppo che cantava canzoni di Natale, con oltre 59 milioni di visualizzazioni. “È un formato molto accattivante”, ha pensato. “Non sarebbe bello fare qualcosa del genere ma, invece di una mera esibizione, renderla una preghiera che possa condurre i fedeli ad avvicinarsi con profondità a questo periodo sacro? E se ci unissimo e lo facessimo per la Chiesa?”
E così hanno fatto. Andrea, l’artista John Finch e il duo Greg&Lizzy (marito e moglie) si sono uniti per realizzare il progetto, pregando con le letture della stagione liturgica. Hanno composto e registrato sette canzoni, frutto della loro preghiera.
L’intera raccolta puntava alla Pentecoste, in cui hanno invitato fedeli da tutto il mondo a partecipare in quello che desideravano fosse il più grande movimento dello Spirito Santo nella storia della Chiesa. Gli artisti del Vigil Project, insieme a Dumb Ox Ministries e a 4PM Media si sono incontrati a New Orleans, in Louisiana, per una notte di preghiera e adorazione, aspettando l’effusione dello Spirito Santo. Migliaia e migliaia di persone hanno pregato insieme grazie ai video. Comunità di tutto il mondo si sono unite in preghiera, digiunando e attendendo lo Spirito Santo dalle loro chiese, case e parrocchie.
Gli artisti sono ora tornati insieme per l’Avvento, con l’obiettivo rinnovato di condurre le persone alla preghiera. Un modo per entrare in profondità nelle stagioni dell’Avvento e del Natale, per incontrare Dio in un modo nuovo e dinamico.
Perché ne stiamo scrivendo adesso? Per due ragioni: perché questo gruppo vuole condividere l’amore, estendendo il tour e portando il Vigil Project anche alla vostra parrocchia. E ora è il tempo per iscriversi! E poi perché il Vigil Project è fruibile in modo totalmente gratuito, gli artisti ritengono che nessuno debba pagare per queste risorse spirituali. Anche se, ovviamente, la produzione di questo materiale non è affatto gratuita. Se quindi avete in cuor vostro il desiderio di aiutare in qualche modo, date un’occhiata alla loro pagina su KickStarter e seguite su Facebook i loro aggiornamenti sulla serie.
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