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Non importa dove mi trovo, una chiesa cattolica è sempre casa mia

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Serge Melki CC

Diana von Glahn - pubblicato il 09/02/16

I santuari locali offrono un'opportunità per pellegrinaggi “domestici”

Progetta un minipellegrinaggio a un santuario locale; lungo il percorso, compi uno sforzo per vivere l’opera di misericordia corporale di accogliere lo straniero come Cristo

54 modi per essere misericordiosi durante l’Anno Giubilare della Misericordia

Essere cresciuta come cattolica a San Diego, all’ombra della prima delle 21 missioni fondate da San Junipero Serra, ha chiaramente influenzato la mia vita da cattolica nomade, che cerca luoghi sacri che elevino la mia mente e il mio cuore a Dio. Mentre mi spostavo nel Paese e nel mondo, ho imparato che indipendentemente da dove mi trovo una chiesa cattolica è sempre casa mia.

Ho avuto la benedizione di compiere qualcuno dei “grandi” pellegrinaggi – Terra Santa, Roma, Fatima –, e provo ancora un grande conforto sapendo che ci sono non meno di cinque piccoli santuari e meno di 30 minuti di macchina dal mio quartiere nei sobborghi di Philadelphia. Ricordo quando mi ci sono trasferita. Sono rimasta stupita perché pochissimi dei cattolici che incontravo sapevano di avere una simile benedizione. Mi ha fatto domandare quanti altri santuari e luoghi di pellegrinaggio cattolici abbiamo negli Stati Uniti e quanta gente li conosca.

Il mio desiderio di trovare e condividere questa conoscenza ha portato me e mio marito a produrre The Faithful Traveler, una serie televisiva che esplora questi siti. Abbiamo dedicato tutta la prima serie ai santuari locali, visitando alcuni dei santuari e delle cattedrali più straordinari di Maryland, New York, New Jersey e Pennsylvania.

I santuari e i luoghi di pellegrinaggio assumono molte forme. C’è il piccolo santuario fatto di una statua in un angolo di una chiesa e quello grande, come i Santuari Nazionali di Nostra Signora di Guadalupe o di San Giovanni Nepomuceno Neumann.

Sono anche una fan delle visite alle cattedrali, perché spesso sono splendide e storiche, e offrono una pletora di piccoli santuari o cappelle per pregare molti santi.

Per mettere in pratica questo suggerimento nell’Anno della Misericordia, la prima cosa che dovete fare è trovare un santuario vicino a voi. Ecco qualche modo per farlo:

  1. Visitate la mappa sul nostro sito web. Di recente abbiamo aggiunto una mappa che collega al maggior numero possibile di santuari e luoghi di pellegrinaggio cattolici che siamo riusciti a trovare nell’universo di Internet (se conoscete un santuario o un luogo di pellegrinaggio che non si trova sulla mappa, per favore fatecelo sapere per poterlo aggiungere!).
  2. Fate una ricerca on-line.
  3. Chiamate la vostra diocesi e chiedete informazioni.

Una volta che avete trovato il vostro posto, progettate di portare con voi un libro di letture spirituali. O no. Scommetto che ne hanno di ottimi nel gift shop.

Portate il vostro rosario e la vostra lista di intenzioni di preghiera.

Se avete dei bambini, portateli con voi! Visitare i santuari è un ottimo modo per insegnare loro la fede.

Trascorrete la giornata al santuario, imparando qualcosa sul santo o sulla devozione a cui è dedicato.

E mentre siete lì, avete un’ottima opportunità per passare alla seconda parte di questa sfida:

Accogliete l’estraneo come Cristo

Il mondo può essere un luogo sgradevole e poco accogliente, ma se non posso controllare il modo in cui gli altri si comportano nei miei confronti, posso controllare come mi comporto io nei loro. Un semplice sorriso e un saluto possono fare meraviglie. Madre Teresa era una grande sostenitrice del sorriso:

Incontriamoci sempre con un sorriso, perché il sorriso è l’inizio dell’amore”

Ogni volta che sorridi a qualcuno è un atto d’amore, un dono a quella persona, una cosa splendida”

La pace inizia con un sorriso”

Visitare i santuari ci mette faccia a faccia con gli estranei, e questi ci offrono l’opportunità di crescere nella virtù, sia essa quella della pazienza, della carità o dell’umiltà.

E ovviamente, una volta che ci siamo seduti al nostro banco, possiamo compiere alcune delle opere spirituali di misericordia perdonando le offese e pregando per i defunti.

Ci sono talmente tante benedizioni che si possono trarre da un pellegrinaggio in un luogo di culto locale che potrei andare avanti all’infinito. Vi lascerò invece con queste parole, pronunciate dalla Vergine Maria a una giovane Santa Caterina Labouré:

Vieni ai piedi dell’altare, perché vi riceverai grandi grazie”.

Diana von Glahnè la coideatrice di The Faithful Traveler, una serie televisiva di viaggi trasmessa su EWTN. Il sito The Faithful Travelerfornisce l’accesso al suo blog e alle foto dei suoi viaggi.

[Traduzione dall’inglese a cura di Roberta Sciamplicotti]

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