Mentre vengono resi noti i nomi dei partecipanti al Sinodo di nomina pontificia il dibattito passa anche attraverso interviste e riflessioni
Sono stati resi noti oggi i partecipanti di nomina pontificia al prossimo Sinodo, molti gli italiani, non solo vescovi, segnale che ci avviciniamo alla seconda fase di questo delicato evento che sotto molti punti di vista sta facendo emergere una linea di frattura tra episcopati, teologi, osservatori e popolo di Dio. C’è chi si aspetta grandi trasformazioni, c’è chi le teme. E’ bene ricordare tuttavia – cosa che in molti sembrano aver dimenticato – che il Sinodo non è “non è deliberativo”. E che – come spiega il Segretario del Sinodo, Cardinal Lorenzo Baldisseri, su Avvenire – “Solo il Papa o un Concilio in comunione con il Papa possono deliberare. Il compito del prossimo Sinodo è valutare con autentico discernimento le proposte che emergeranno per poi esprimere collegialmente delle indicazioni pastorali, delle proposte di soluzioni adeguate, nel rispetto della verità e nella carità, da consegnare al Papa” (15 settembre).
L’importanza del Sinodo proviene dall’intuizione di Paolo VI che ne disegnò le caratteristiche all’indomani del Concilio Vaticano II. Di questa innovazione si celebrano i 50 anni proprio durante i lavori di ottobre e il cardinale di Vienna Christoph Schönborn farà una relazione sui cinquant’anni dell’attività sinodale. “Seguiranno – prosegue Baldisseri – cinque interventi dai diversi continenti. Non solo quindi si evidenzieranno le assemblee sinodali generali, ordinarie e straordinarie, ma anche le singole assemblee speciali dell’Africa, dell’Europa, dell’Asia, delle Americhe, dell’Oceania che saranno corredate da una rappresentazione visuale con i passaggi più importanti dei vari sinodi. È infine atteso un discorso ad hoc del Papa sull’importanza dello strumento sinodale per la Chiesa” (Avvenire).
Ma il cardinal Schönborn è anche protagonista di una importante intervista rilasciata al gesuita Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica entrambi resi “ex nominatione pontificia” padri sinodali.