“Ci ha detto immediatamente che sceglieva il nome di Francesco, in onore di san Francesco d'Assisi. Lo ha detto forse perché ha creduto che si potesse suggerire che era per san Francesco Saverio, per cui ha voluto chiarire rapidamente”.
Il cardinale Timothy Dolan, arcivescovo di New York e uno dei “papabili” favoriti, ha parlato mercoledì sera, poco dopo la fine del Conclave, con i giornalisti del nuovo papa Francesco. Le sue dichiarazioni sono state raccolte dalla CBS.
L'elezione, ha spiegato il porporato, “non ci ha sorpreso, perché tutti sanno quanto sia dedito, amorevole e attento con i suoi poveri a Buenos Aires. E un altro aspetto interessante è che a Buenos Aires prende tutti giorni l'autobus per andare a lavorare. Anche stasera, avete sentito cos'è accaduto?”.
“Eravamo tutti riuniti mentre lui era affacciato alla Loggia per salutare la gente, in quello che viene chiamato Salone delle benedizioni. Scendiamo, come in altre occasioni quando ci dirigevamo alla Cappella Sistina, e ci sono dei pulmini, 5 o 6, per riportare i cardinali alla Domus Sanctae Marthae. Le cose mi sono sembrate normali: vedi l'automobile del Santo Padre, la macchina che la precede e la scorta, la sicurezza, le motociclette. E ho pensato: bene, le cose sono tornate alla normalità, l'auto del papa è tornata in servizio. Noi prendiamo il pulmino e i cardinali aspettano fuori per salutare il papa al suo ritorno alla Domus Sanctae Marthae. Quando arriva l'ultimo pulmino, indovinate chi scende? Papa Francesco, per cui immagino che abbia detto all'autista: 'Non c'è problema, me ne vado con gli altri in pulmino'”.
Secondo il cardinale Dolan, il nuovo papa “è un uomo meraviglioso di grande semplicità. Ci ha detto questa sera che aveva l'intenzione di visitare la Basilica di Santa Maria Maggiore per omaggiare Maria, la Madre di Gesù, ausiliatrice del popolo romano. Poi doveva andare alla Casa del Clero per raccogliere le sue cose e pagare il conto. È dove alloggiava, come noi alloggiavamo al Collegio nordamericano”.
“È un uomo con i piedi per terra”, ha sottolineato il porporato statunitense. “Questa sera ci ha detto: 'Dormirò bene e qualcosa mi dice che lo farete anche voi'”.
Quanto alle voci di una sua possibile elezione, Dolan ha detto sorridendo ai giornalisti: “Mi piace dire quello che ho detto alla stampa di New York: 'Ve l'avevo detto'. Non ho mai preso la questione molto sul serio”.