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Perchè San Giuseppe è considerato il Patrono della Chiesa?

SAINT JOSEPH
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don Marcello Stanzione - pubblicato il 15/12/20
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Il padre putativo di Gesù cosa ha fatto di così speciale da essere stato definito patrono e riferimento da molti Papi? Ecco la risposta.Sia San Giuseppe, il Padre adottivo di Gesù, insieme a San Michele arcangelo, Principe e capo delle schiere angeliche, è considerato patrono della Chiesa universale, sebbene il Patronato di San Giuseppe sia stato l’unico a ricevere proclamazione solenne.

Riguardo a San Giuseppe dobbiamo considerare prima quali dignità e privilegi, siano stati concessi. La Chiesa ha sempre onorato la figura di san Giuseppe, ma sempre in relazione a Gesù e a Maria. Dal 1522, da quando il frate domenicano Isidoro de Isolani, pubblicò un libro su san Giuseppe, si diffuse la devozione popolare verso il glorioso patriarca.

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Jusepe de Ribera | Public Domain

Il Concilio affidato a San Giuseppe

Oggi la Chiesa cerca con particolare attenzione di vedere teologicamente la figura di Giuseppe, questo uomo, che è stato in stretto contatto con Gesù e Maria, quindi, con la storia della salvezza. I teologi cercano di far luce sulla figura di Giuseppe, con i mezzi che abbiamo a disposizione, e cioè la Sacra Scrittura, la tradizione della Chiesa, gli scritti dei Padri.

Anche con la riforma liturgica, san Giuseppe ha iniziato a prendersi il giusto posto nella Chiesa. Giovanni XXIII, il 9 marzo 1961, affidando il concilio alla protezione di San Giuseppe, realizzando il desiderio del domenicano, padre Giuseppe Lataste, inserì San Giuseppe nel canone della Messa, dopo Maria SS e prima degli angeli e dei Santi.

Il decreto di Pio IX

POPE PIUS IX

Public Domain
Pio IX

Pio IX, nel suo decreto “urbi et orbi” dell’9 dicembre 1870, proclamava San Giuseppe patrono della Chiesa Universale e, ricordando i tempi tristi che la Chiesa stava vivendo, giustificava il ricorso a questo santo patrono, il quale avendo custodito Gesù in terra, non poteva, ora, non proteggere la sua Chiesa. Ricordiamo, che tre mesi, le truppe piemontesi avevano invaso lo Stato Pontificio e il papa era tenuto prigioniero in Vaticano.

Pio IX proclamandolo patrono della Chiesa Universale, così ricordava “La Chiesa venerò sempre e con sommi onori e lodi il beato Giuseppe”. E Leone XIII insegnava: “E’ fermamente conveniente che il popolo cristiano si abitui a pregare con singolare devozione e con animo fiducioso, insieme alla vergine Madre di Dio, il suo castissimo sposo san Giuseppe”.



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“Allontana questa peste di errori e vizi”

Il patrocinio di san Giuseppe ci sprona al servizio per il regno e ci aiuta ad essere coloro che in Gesù credono, si fidano e obbediscono. In una preghiera a san Giuseppe, che ancora oggi viene recitata, si invoca: “Allontana da noi, o padre amatissimo, questa peste di errori e vizi”, a cui oggi si potrebbe aggiungere: Allontana da noi, o padre amatissimo, la peste della droga, della violenza, della guerra, della prostituzione, del satanismo e di quanto altro ci fa deviare da Cristo.

La raccomandazione di Giovanni Paolo II

JAN PAWEŁ II

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Giovanni Paolo II – “Signore, resta con noi”.Queste parole hanno pronunciato per la prima volta i discepoli di Emmaus. In seguito, nel corso dei secoli, le hanno pronunciate, infinite volte, le labbra di tanti tuoi discepoli e confessori, o Cristo.Le stesse parole pronunzio io oggi come Vescovo di Roma e primo servo di questo tempio, sorto nel luogo del martirio di san Pietro.Le pronunzio per invitarti, Cristo, nella tua presenza Eucaristica, ad, accogliere la quotidiana adorazione protratta per l’intero giorno, in questo tempio, in questa Basilica, in questa cappella.Resta con noi oggi, e resta, d’ora in poi, tutti i giorni, conforme al desiderio del mio cuore, che accoglie l’appello di tanti cuori di varie parti, a volte lontane, e soprattutto segue il desiderio di tanti abitanti in questa Sede Apostolica.Resta! affinché noi possiamo incontrarci con te nella preghiera di adorazione e di ringraziamento, nella preghiera di espiazione e di domanda".

Giovanni Paolo II scrisse nell’enciclica Redemptoris Custos: “Raccomandandoci, dunque, alla protezione di colui al quale Dio stesso affidò la custodia dei suoi tesori più preziosi e più grandi”, impariamo al tempo stesso da lui a servire l’economia della salvezza.

Papa Francesco, nel cui stemma vi è un simbolo del santo patriarca, ha realizzato un desiderio che era stato già di Benedetto XVI, quello di inserire il nome di san Giuseppe nel Canone della Messa subito dopo quello della Madonna.



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Due motivi

San Giuseppe fu chiamato Patrono della Chiesa universale perché: 1) egli era lo Sposo di Maria, la Madre di Dio; e 2) egli fu divinamente nominato custode e Padre adottivo del Figlio di Dio. I suoi privilegi e sono la sua dignità, grazia, santità e gloria.

Lo Sposo di Maria godette del privilegio unico di vivere in intima compagnia con Gesù e Maria, e in una certa stretta relazione con il mistero dell’Incarnazione. “A causa di questa dignità sublime con Dio conferita ai suoi servitori più fedeli” dice Pio IX, “la Chiesa ha sempre altamente onorato e pregato il beato Giuseppe vicino alla sua sposa, la Vergine Madre di Dio, e ha implorato la sua intercessione in tempi difficili”.


Pope Francis during his weekly general audience in St. Peter's square at the Vatican on May 15, 2024
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A difesa della Chiesa

Poiché San Giuseppe fu scelto per essere il marito di Maria e padre adottivo di Gesù Cristo egli adesso governa la moltitudine dei Cristiani nella Chiesa universale con una sorta di autorità paterna. Un tempo gli venne dato il sacro compito di prendersi cura della Santa Famiglia di Nazareth; adesso in virtù del suo patronato celeste, egli è affidato alla cura, protezione e difesa della Chiesa di Nostro Signore Gesù Cristo.

L’anno Santo dichiarato da Papa Francesco

POPE FRANCIS

Alessandra Tarantino / POOL / AFP

La grandezza del patronato di San Giuseppe deriva dalla sua dignità e dai suoi privilegi, tutti liberamente conferiti su di lui da Dio. Dunque, la sua grandezza come patrono dipende molto dai suoi doni che sono superiori alla sua natura umana.

L’8 dicembre 2020 per ricordare il 150cinquantesimo anniversario della proclamazione di san Giuseppe a patrono della Chiesa Universale da parte del beato Pio IX, papa Francesco ha pubblicato la lettera apostolica “Patris Corde”, indicendo un anno in onore del santo padre putativo di Gesù, durante il quale per i fedeli sarà possibile lucrare speciali indulgenze fino al giorno 8 dicembre 2021.



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