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I 7 angeli del Trono di Dio sono i 7 Spiriti dell’Apocalisse?

ARCHANGELS WITH TOBIAS

ALG227141 The Three Archangels and Tobias (tempera on panel) by Botticini, Francesco (c.1446-97); 135x154 cm; Galleria degli Uffizi, Florence, Italy; (add.info.: Les Trois Archanges et Tobie fils;); Alinari; Italian, out of copyright

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Gelsomino Del Guercio - pubblicato il 04/07/18
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Secondo alcuni studiosi la risposta è affermativa. Ecco perché

Il Trono di Dio sarebbe protetto da sette angeli citati nel libro di Tobia dell’Antico Testamento. Anche l’Apocalisse parla di sette spiriti e di quel trono.

Secondo due studiosi, Marcello Stanzione e Carmine Alvino, i sette spiriti dell’Apocalisse sono gli stessi angeli citati da Tobia.

La tesi è riportata i “I sette arcangeli” (Sugarco edizioni). Questo significa che esiste un luogo dove è attestata l’essenza di Dio e che quel luogo sia sotto la protezione di queste figure angeliche.

Tobia 12,15: «Io sono Raffaele, uno dei sette angeli che sono sempre pronti a entrare alla presenza della gloria del Signore».

Apocalisse 1,4: «Grazia a voi e pace da Colui che è, che era e che viene, e dai sette spiriti che stanno davanti al suo trono».



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Spiritus e Angelus

L’ostacolo maggiore nell’interpretare quel passo della Bibbia, scrivono gli studiosi, stava nell’accostamento del termine Spiritus ad Angelus, e pertanto commentatori si sono lasciati andare, nei secoli, a ipotesi che stravolgevano il senso letterale del testo a favore di altre interpretazioni.

La testimonianza emersa dalle parole usate dall’Angelo custode di Maria Margherita Alacoque e le rivelazioni del Diario di Faustina Kowalska sembrano ricondurre verso una definitiva e sostanziale equivalenza tra i Sette Spiriti e Sette Angeli.



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Le parole di Santa Maria Margherita

Angelo custode di Santa Maria Margherita Alacoque, “Memoria alla M. de Saumaise“: «Voglio dirti chi sono, cara sorella, affinché tu sappia quanto amore ha per te il tuo Sposo. Sono uno dei sette spiriti (cfr. Ap 1,4) più vicini al trono di Dio e che più partecipano alle fiamme del Sacro Cuore di Gesù Cristo».

Le parole di Santa Faustina

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Angelo custode di Santa Faustina Kowalska, “Diario del 15 agosto del 1935″: « Sono uno dei sette spiriti (cfr. Ap 1,4) che stanno giorno e notte davanti al trono di Dio e l’adorano senza posa».

Santa Faustina Kowalska, “Diario del 18 marzo 1936“: «Improvvisamente vidi accanto a me uno dei sette spiriti (cfr. Ap 1,4) in aspetto luminoso, raggiante come l’avevo visto in precedenza continuamente vicino a me quando andavo in treno. Vidi che su ogni chiesa, che si scorgeva passando, c’era un Angelo ma in uno splendore più tenue di quello dello spirito che mi accompagnava nel viaggio. Ed ognuno degli spiriti che custodivano i sacri edifici s’inchinava allo spirito che era accanto a me».



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Gli altri mistici

La Venerabile Maria Amodea Blonè, in “Vita, cap. IV“, dice: «Siate divota de’ Sette Spiriti Beati (cfr. Ap 1,4), che assistono al Trono dell’Agnello Divino e abbiate fiducia in essi, perché non mancheranno di proteggervi in ogni bisogno».

Nell’Apparizione di Navalagamella (Madrid), San Michele Arcangelo dice a Miguel Sánchez: «Non temere, io sono uno dei Sette Spiriti (cfr. Ap 1,4) che fanno assistenza alla presenza di Dio, dal quale so-no inviato per dirti che è sua volontà che in questo luogo si costruisca un eremo in onore a San Michele e ai suoi Angeli».


ARCHANGEL
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Il numero settenario

Stanzione e Alvino sostengono anche che i primi Padri della Chiesa fecero propria tale interpretazione. Clemente Alessandrino, nel libro sesto degli Stromati, si sofferma sulle proprietà del numero settenario. All’apice della discussione il celeberrimo scrittore erompe in questa affermazione: «Sette meritatamente sono quelli in cui risiede un sommo potere; sono questi i sette Principi primogeniti degli Angeli, per cui mezzo Iddio presiede a tutti gli uomini e per questo sono chiamati suoi occhi nell’Apocalisse».

Va precisato che il Magistero ecclesiastico non è intervenuto ufficialmente con una pronuncia su questo tema.