separateurCreated with Sketch.

I sette vizi capitali: quando Satana svela i suoi metodi per tentare

WOMAN, HAND, APPLE
whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Edifa - pubblicato il 07/12/19
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

Il maestro dell’Inferno si sta modernizzando: è ormai presente su tutti i social network e dà molti consigli ai suoi demoni “tirocinanti”. Ecco un post in cui rivela i suoi segreti. di padre Pascal Ide e Luc Adrian (Ispirato dalle Lettere di Berlicche di C. S. Lewis)

Miei cari piccoli demoni, state facendo uno Stage sulla Tentazione e mi congratulo con voi, è “fon-da-men-ta-le”. Testerete le mie sette più grandi invenzioni. Per questo, lasciate che vi dia qualche prezioso consiglio, dovuto alla mia lunga esperienza.



Leggi anche:
Berlicche, un manuale per smascherare il diavolo

Le regole d’oro da rispettare

Beneficiate di uno dei miei più grandi risultati di questi ultimi decenni: esistono innumerevoli libri sulla confessione purtroppo, ma non ne esiste praticamente alcuno sul peccato, ahahah… La cosa più importante, amici miei, è appoggiarsi sempre sul bisogno di comfort e di sicurezza che si nasconde in ogni persona. L’uomo è generalmente poco propenso ai cambiamenti profondi (soprattutto in vacanza), tuttavia dovete temere i discepoli dell’Altro che si rimettono in questione costantemente. Il mio godimento? Sono le “persone oneste” che pensano che vada tutto bene nella loro vita, nella loro coppia, con i loro figli, e che vivono solo dei loro successi. Incoraggiateli a continuare ad essere soddisfatti della loro… mediocrità.

Ecco un’altra regola d’oro: siate minuziosi. Ricordatevi che quando una persona prende una piega è difficile che la cambi. Quando una madre dice a sua figlia “Sei un raggio di sole”, fate in modo che non aggiunga “Sai, nella vita può capitare di essere tristi o arrabbiati. Noi ti ameremo altrettanto quando ti capiterà di piangere o di arrabbiarti”. La bambina crederà che sarà amata solo quando sorriderà e cercherà sempre, per orgoglio, di non mostrare mai le sue debolezze.



Leggi anche:
La guida di Berlicche per i cattolici che lasciano il parcheggio della chiesa dopo la Messa

Non dimenticate i sacerdoti

Lavorate anche sul lungo termine e non dimenticare il detto: “Bisogna dare tempo a Satana”. Per esempio, per condurre una persona sposata all’infedeltà ci potrebbero volere degli anni. Ma ricordatevi che nulla è mai vinto in anticipo: l’Altro ha un’arma fatale contro di voi, la Misericordia.

Non dimenticate i preti, ispirate loro delle omelie molto generali che possano addormentare o colpevolizzare… Ma se uno di loro propone dei metodi concreti per combattere le nostre tentazioni, allora reagite, contrattaccate: scoraggiatelo, facendogli credere che non ha presa sul suo auditorio… pian piano ritornerà alle sue prediche astratte di una volta.


LUCIFER
Leggi anche:
Certo che il diavolo esiste, ma bastasse sapere questo…

Non sottovalutate mai l’Altro

Anche se avete l’impressione che state vincendo, non dimenticate che l’Altro è molto forte: sfrutta persino il peccato per salvare i peccatori quindi sì, fate attenzione addirittura a quello perché può smascherarci. Fate in modo che il peccatore si dimentichi che un uomo non deve ridursi al suo atto, per quanto abominevole esso sia. Fate in modo che si identifichi con quello e così crederà di essere condannato al male, ah ah ah.

Per finire, ogni tanto fate un passo indietro: l’uomo crede che quando è meno tentato e agitato è più santo. Si rilassa, fa meno sforzi e comincia ad essere pigro, a dire delle mezze verità, ad essere più lassista… È in questi momenti che dovrete attaccare con maggior precisione. Ve ne parlerò più nel dettaglio nei miei prossimi post (prossimamente su Aleteia).