Domani festeggeremo San Giuseppe e con lui tutti i papà. Quest'anno sono stata più sicura del solito nella scelta di un regalo per mio padre e non mi sono ridotta all'ultimo minuto. Della serie: festa del papà non ti temo :) L'idea me l'ha suggerita Papa Francesco quando l'8 dicembre scorso ha indetto l'anno di San Giuseppe.
E poi:
Che sollievo sapere che il Santo Patrono della Chiesa Universale è pronto a soccorrerci in tutte le circostante della vita! Proprio per questo ho scelto di regalare a mio padre una statuina di San Giuseppe dormiente e l'opuscolo della Shalom "In onore di San Giuseppe" che raccoglie la Novena al Santo (va recitata per nove giorni), il Sacro Manto (va recitato per un mese) e i Dolori e Gioie (vanno recitati un anno).
Io adoro questi libricini della Shalom perché si possono tenere nella tracolla, nell'agenda, nella tasca del giubbotto, sotto il cuscino. E così averli sempre a portata di mano, anzi, di preghiera. E quando provvidenzialmente il cellulare è scarico o non prende peschi a caso nella borsa e acciuffi il libretto di preghiere che avevi quasi dimenticato. E così cominci a leggere, magari anche distrattamente all'inizio, e poi a meditare. A me è capitato spesso così.
Il Pontefice ha parlato in più occasioni della sua devozione allo Sposo della Beata Vergine Maria. Nel suo studio personale a Casa Santa Marta, conserva una statua a cui è particolarmente legato e che lo accompagna da sempre, da quando viveva nel Collegio Maximo di San Miguel di cui era rettore. Una statua che raffigura san Giuseppe dormiente.
Il Papa ripone abitualmente sotto la statua del santo che dorme piccoli biglietti che contengono preghiere, problemi, richieste di grazia. E un modo originale e filiale di chiedere al santo di "dormirci su", di intercedere per quelle situazioni difficili, di pensarci lui. Un gesto di profonda devozione e affidamento.
Spero tanto che anche mio padre imiti il Pontefice in questa bellissima abitudine, e affidi al custode della Sacra Famiglia di Nazaret tutti i suoi tormenti, le ansie, i pensieri, le speranze e le preghiere di marito, papà e nonno, affinché il Santo interceda per lui presso il Padre.