separateurCreated with Sketch.

Cosa si intende per rinite allergica?

LITTLE GIRL COUGHS,
whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Ospedale Bambino Gesù - pubblicato il 09/02/21
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

La rinite allergica è un’infiammazione della mucosa del naso che causa la comparsa di una serie di sintomi: starnuti che si succedono in modo ravvicinato, rinorrea, ostruzione o prurito nasaleLa rinite allergica è un’infiammazione della mucosa del naso che causa la comparsa di una serie di sintomi come salve di starnuti (starnuti che si succedono in modo ravvicinato), rinorrea (naso che “gocciola”), ostruzione (naso “chiuso”) o prurito nasale.

Quali sono le comuni cause di rinite allergica stagionale e perenne?

La rinite allergica stagionale (meglio definita come intermittente, secondo le attuali linee guida internazionali) è causata da pollini o da muffe ambientali (come l’Alternaria ed il Cladosporium) che sono rilasciate nell’atmosfera con andamento stagionale.

La rinite allergica perenne (meglio definita come persistente, secondo le attuali linee guida internazionali) è causata da acari della polvere, residui di pelle di animali domestici, muffe perenni e da alcuni pollini che possono essere presenti tutto l’anno in determinate aree (per esempio Parietaria e Lanciuola nel Centro-Sud Italia).

Esistono altri tipi di rinite oltre quella allergica?

La rinite non allergica o vasomotoria è una condizione perenne, caratterizzata da una congestione dei vasi della mucosa nasale, i cui sintomi principali sono l’ostruzione nasale e/o la rinorrea. I tipici agenti scatenanti sono fumi/odori, cambi di temperatura o di umidità, assunzione di alcolici, stress psico-fisico.
Nei pazienti con rinite vasomotoria i test allergologici sono negativi, al contrario di quanto accade nei soggetti con rinite allergica.


POLLEN,
Leggi anche:
Cosa solo gli aeroallergeni?

Cosa ha di caratteristico il naso di un allergico?

La mucosa nasale della persona con rinite allergica è solitamente pallida e gonfia (edematosa). Questo aspetto, tut-avia, si può ritrovare anche in pazienti non allergici.
Il muco, quando presente, è tipicamente chiaro e trasparente.
Una secrezione muco-purulenta suggerisce di solito una causa infettiva. L’esterno del naso può presentare una piega o ruga trasversale: questa si forma dopo un cronico strofinamento del naso con la mano verso l’alto (il “saluto allergico”) nel tentativo di calmare il prurito/fastidio.

Cosa sono i polipi nasali?

I polipi nasali sono protuberanze soffici, pallide, semitraslucide composte da tessuto tumefatto, infiltrato da cellule infiammatorie che sono visibili all’interno del naso pur originando principalmente dai seni paranasali e in particolare dai seni etmoidali. Proprio per questa loro origine, uno dei sintomi suggestivi di poliposi nasale è la diminuzione del senso dell’olfatto.

Che associazione c’è tra rinite allergica e polipi nasali?

L’allergia non sembra predisporre alla formazione di polipi nasali, che sono molto più comuni nei pazienti non allergici.

I polipi nasali sono presenti in bambini affetti da altre malattie?

In ragazzi di età inferiori ai 10 anni bisognerebbe prendere in considerazione la fibrosi cistica: il 20% dei pazienti di questa malattia soffre di poliposi nasale.

Come si cura la poliposi nasale?

Con la terapia medica a base di corticosteroidi sistemici e topici per ridurre il volume dei polipi nasali. Tuttavia, se la poliposi è grave o non risponde alla cura con corticosteroidi, si deve considerare il ricorso alla chirurgia endoscopica (polipectomia).
Purtroppo, sia dopo la terapia medica che chirurgica, la poliposi tende a ritornare.


GIRL SNEEZING
Leggi anche:
Che cosa sono le allergie?

Come si cura la rinite allergica?

– Gli antistaminici

– I decongestionanti orali e nasali

– Gli spray nasali cortisonici

QUI IL LINK AL MAGAZINE MULTIMEDIALE A SCUOLA DI SALUTE