Nel pomeriggio, un’altra sorpresa imprevista: la statua del santo in giro per la città, anche all’ospedale
13 giugno 2020, una festa di Sant’Antonio senza precedenti. Il santo ha benedetto la città e i suoi dintorni in due momenti, come mai accaduto nella storia di questa festa.
La prima benedizione dall’elicottero
Nella tarda mattinata si è sollevato dall’aeroporto militare “Allegri” di Padova, l’elicottero con a bordo il busto dorato che custodisce una Reliquia ex Massa Corporis del Santo.
L’elicottero ha sorvolato i luoghi simbolo del coronavirus, che ha colpito duramente Padova e la sua provincia. Sul volo c’erano il rettore della Basilica padre Oliviero Svanera e il presidente del Senato Elisabetta Casellati.
La seconda benedizione all’ospedale e nei rioni della città
Al posto della processione, annullata per le misure anti Covid, nel pomeriggio del 13 giugno la statua del santo ha lasciato la Basilica e, in corteo, scortata dalle forze dell’ordine, ha girato i luoghi simbolo della città: Padova non ha potuto omaggiare in massa il suo santo, allora è stato il “suo” santo ad andare nei rioni per benedire i padovani.
Toccante, sopratutto la visita all’ospedale cittadino. Un fuori programma molto apprezzato dagli ammalati e dal personale medico sanitario presente.
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