Otto quelle decedute, ma il resto, tra cui la 95enne suor Floriana, hanno sconfitto il coronavirus
La prima dimessa dall’ospedale e anche la prima a guarire dal Covid era stata suor Floriana, 95 anni. Per lei la diagnosi di polmonite interstiziale e positività al tampone, ma senza febbre né tosse. Era salita sull’ambulanza con le proprie gambe e, durante il ricovero, era sempre in movimento, come lo è tuttora in Casa Madre.
Tutte dimesse
Dopo di lei sono state dimesse anche le altre Piccole Suore Missionarie della Carità ricoverate il 13 marzo all’ospedale di Tortona insieme a 8 consorelle, poi decedute a causa del Coronavirus.
Dopo due mesi e mezzo l’emergenza nel convento orionino è finita e sono rientrate anche le 14 suore che erano state trasferite in isolamento alla Casa del Pellegrino del Centro Mater Dei (La Stampa, 8 giugno).
La mail di Papa Francesco
«Coraggio nella preghiera e nell’azione». Questo l’invito che Papa Francesco aveva rivolto in una mail a Madre Mabel Spagnuolo, superiora generale delle Piccole Suore Missionarie della Carità, lo scorso 10 maggio.
«In questo momento bisogna avere coraggio: coraggio nella preghiera e coraggio nell’azione. Prego per lei e per la Comunità; per favore non si dimentichi di farlo per me. Che Gesù vi benedica e la Vergine Santa vi custodisca», queste le parole di vicinanza del Papa alle suore gravemente colpite dal coronavirus (RadioGold, 10 maggio).
“Abbiamo diviso la casa in due gruppi”
«In questo momento tutta la comunità risulta negativa al tampone – dice suor Gabriella Perazzi, economa della Provincia religiosa «Mater Dei» – Abbiamo diviso la Casa in due gruppi collocando al primo piano le suore con difficoltà a muoversi e quelle malate, in tutto 11, e al piano terra le 14 consorelle con maggiore autonomia».
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