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Un cancello aperto ogni mattina: quale incontro prepara per noi la Provvidenza?

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Missionarie di San Carlo - pubblicato il 04/05/20
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Nel quartiere della Magliana un gruppo di suore apre ogni mattina il cancello della propria casa: le stanze si riempiono di signore che cuciono e ragazzi che studiano. Ciascuno è segno della Provvidenza presente.

Di Francesca Salvi

Abitiamo nel quartiere della Magliana, dove tutti ci conoscono da più di dieci anni perché la casa dove viviamo è la nostra vecchia casa di formazione. Da quando è diventata casa di missione a tutti gli effetti, il nostro desiderio è stato che le persone potessero frequentarla di più, prenderla come punto di incontro e compagnia.


WOMAN, STREET, CROSS
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Abbiamo così provato a lanciarci in una nuova avventura: ogni mattina, dal martedì al venerdì, il grande cancello è aperto e chiunque voglia può varcarlo, per passare un po’ di tempo con noi. A partire dalla bella iniziativa Un caffè in compagnia con don Gerry, infatti, parlando e conoscendo meglio le persone che frequentano questo incontro settimanale, sono nati diversi laboratori: cucito, cucina, giardino, composizioni floreali e allestimento del presepe in chiesa.

PRZYSZYWANIE FILCOWYCH STORCZYKÓW DO SWETRA

Agnieszka Pogorzelska

Sin da piccola, sono appassionata di storia e tradizioni: desidero che la sapienza dei padri possa non andare perduta. Qui siamo circondate da persone di grande esperienza: abbiamo sarte, grandi cuoche, falegnami. Così, nei nostri laboratori, noi siamo le alunne e i parrocchiani i nostri maestri. Insieme costruiamo e condividiamo un po’ delle nostre vite.
Questa è la caratteristica dei laboratori: non siamo noi a insegnare, noi impariamo. Per ogni laboratorio, signore esperte ci insegnano e tramandano il loro sapere che così non va perduto. Un tempo erano le suore a tramandare questi saperi, adesso le suore cercano di raccoglierli perché non si perdano.
Il pomeriggio, inoltre, accogliamo i ragazzi delle scuole superiori che vogliono studiare con noi: offriamo loro compagnia, una stanza dove studiare insieme in silenzio o scambiandoci qualche battuta se lo studio lo richiede. È bellissimo vedere la casa piena di persone che si ritrovano parlando e lavorando insieme: tra un diritto e un rovescio, un’imbastitura, un fritto e una grigliata, un po’ d’algebra e latino, nascono rapporti, tutti da scoprire e approfondire, ma già belli e per i quali ringraziare.
Una vita semplice, la nostra. Ma come mi dissero da ragazzina alle scuole superiori citando Chesterton, «la vita è la più bella delle avventure ma solo l’avventuriero lo scopre».

QUI IL LINK ALL’ARTICOLO ORIGINALE PUBBLICATO DA MISSIONARIE DI SAN CARLO