separateurCreated with Sketch.

Veronica Maya: sono ancora più unita alla Madonna da quando sono mamma!

VERONICA MAYA,
whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Silvia Lucchetti - pubblicato il 11/03/20
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

La conduttrice televisiva racconta il suo rapporto speciale con la Vergine Maria: “mi rivolgo a Lei in preghiera come si fa con un’amica dolcissima che dal suo piedistallo celeste mi tende la mano”.Veronica Maya, conduttrice televisiva molto amata dal pubblico italiano, ha rilasciato un’intervista al settimanale Maria con te nella quale racconta il suo legame con la Vergine Maria divenuto ancora più profondo da quando è diventata madre di Riccardo Filippo (8 anni), Tancredi Francesco (7) e Katia Eleonora (4) avuti con il marito Marco Moraci.

I due si sono sposati nel 2019 nella chiesetta della Marina di Cassano, a Piano di Sorrento, dopo che la Maya ha ottenuto dal Tribunale ecclesiastico della Sacra Rota la dichiarazione di nullità del suo primo matrimonio. 

(…) il percorso per la sentenza di nullità (…) non è stato facile, anche da un punto di vista psicologico (…) mi ha costretto a rivivere ricordi dolorosi che avevo rimosso, ma ne valeva la pena. Ora che il mio grande amore per Marco, il padre dei miei figli, è stato benedetto da Dio, nelle regole della religione cattolica, sono in pace con me stessa. (Maria con te)

https://www.instagram.com/p/B8vtR9iIfnc/


Lorella Cuccarini
Leggi anche:
Lorella Cuccarini: “Il grande dono della donna è poter generare”

La gioia di dire “sì” davanti a Dio

(…) considero il matrimonio un sacramento da rispettare e onorare con tutto l’impegno che esso richiede. Mio marito condivide il mio pensiero e quindi per noi dire di sì davanti a Dio è stato un modo per rendere la nostra unione più intensa e completa. (Ibidem)

L’importanza delle radici

La showgirl è nata a Parigi nel 1977 e si è trasferita a Piano di Sorrento insieme alla sua famiglia all’età di cinque anni.

La costiera è il luogo delle mie radici, della mia memoria affettiva fatta di luoghi e persone che mi hanno aiutato ad essere ciò che sono oggi. Una donna consapevole, realizzata e grata per i valori e le esperienze ricche, sane, autentiche che quel territorio mi ha trasmesso. (il giornale.it)

L’amore per il teatro

Comincia la sua formazione artistica con la danza passando poi al teatro, e sul palcoscenico ha inizio la sua carriera:

Ho debuttato a teatro in una pièce iconica quanto maschilista come Amici Miei. Il più bel debutto che potessi desiderare. Il Maestro era rigoroso ma ironico e le prove in teatro, così come la lunga tournée condivisa con Jerry Calà, Franco Oppini e Nini Salerno, è stato uno dei viaggi più belli e divertenti che potessi compiere nel panorama dei teatri italiani. (Ibidem)

https://www.instagram.com/p/B9C9IHhomb7/

Ho un rapporto speciale con Maria!

E dopo le prime esperienze in teatro arriva la televisione e poi il cinema. Confida a Matilde Amorosi sulle colonne di Maria con te di scegliere lavori che rispecchino i suo ideali imperniati sulla fede:

(…) la mia professionalità esprime anche il mio modo di essere (…) Se ho conquistato questo traguardo lo devo molto alla fede e alla preghiera, intesa come un momento di raccoglimento e di comunione ideale con Dio e con la Madonna, con cui ho un rapporto davvero speciale. (Ibidem)


FRANCESCA FIALDINI
Leggi anche:
Francesca Fialdini: mi sento sempre più amata dalla Madonna

Da quando sono mamma la sento ancora più vicina!

Ho sempre pregato la Madonna, ma a farmi percepire con pienezza la sua essenza quale madre di Dio è stata la maternità. (Maria con te)

La conduttrice racconta infatti di come sia cambiato il suo rapporto con la Vergine Maria da quando è mamma. Solo dopo aver vissuto le gioie e i dolori del parto ha compreso tutto il coraggio e la fiducia della Madonna che…

non ha avuto paura, consapevole e fiera della sacralità del suo ruolo di “donatrice” di vita. Dopo queste riflessioni mi sono sentita unita per sempre alla Madonna: mi rivolgo a Lei in preghiera, oppure in un colloquio ideale, come si fa con un’amica dolcissima che dal suo piedistallo celeste mi tende la mano. La prego per ringraziarla di quanto mi dona ogni giorno, ma anche per sostenere me e le persone che amo nel dolore che purtroppo non possiamo escludere dalle nostre esistenze. (Ibidem)

https://www.instagram.com/p/B2OcbC6ILRw/


PAOLA SALUZZI
Leggi anche:
Paola Saluzzi: in Chiesa accendo sempre le candele come mi ha insegnato mia mamma