Attribuita all’intercessione di Carlo, la guarigione di un bambino brasiliano. In festa la Chiesa di Assisi, dove è sepolto: esultano tanti giovani suoi devoti
Il 21 febbraio 2020, Papa Francesco ha ricevuto in Udienza il Cardinale Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.
Durante l’Udienza, il Sommo Pontefice ha autorizzato la medesima Congregazione a promulgare il Decreto riguardante «il miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio Carlo Acutis, Laico; nato il 3 maggio 1991 a Londra (Inghilterra) e morto il 12 ottobre 2006 a Monza (Italia)».
Carlo, sepolto al Santuario della Spogliazione di Assisi, sarà presto beatificato. La cerimonia si svolgerà in primavera, ma la data è ancora da definire.
La diocesi: una gioia per tutti i giovani
«Una gioia grande per questa Chiesa particolare – recita la nota della Curia – che lo ha visto camminare sulle orme di San Francesco verso la santità. Una gioia grande per la Chiesa ambrosiana, che gli ha dato i natali e lo ha accompagnato nel suo incontro con Gesù. Una gioia grande per gli ormai tanti devoti di Carlo in tutto il mondo. Una gioia grande soprattutto per i giovani, che trovano in lui un modello di vita», si legge in una nota della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, che ha avviato il processo di beatificazione, credendo fermamente nella fama di santità che ha accompagnato la vita del giovane brianzolo, legatissimo a San Francesco d’Assisi.
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Il miracolo
La corsa verso gli altaridi Carlo aveva subito una decisiva accelerazione il 14 novembre 2019. La Consulta medica della Congregazione delle Cause dei santi aveva infatti espresso parere positivo su un presunto miracolo attribuito alla sua intercessione. Miracolo avvenuto in Brasile, e che fa riferimento alla guarigione di un bambino in fin di vita.
Due nuovi santi
Papa Francesco ha autorizzato, sempre il 21 febbraio, anche due canonizzazioni, autorizzando la promulgazione dei decreti riguardanti: il miracolo, attribuito all’intercessione del Beato Lazzaro, detto Devasahayam, laico, martire; nato il 23 aprile 1712 nel villaggio di Nattalam (India) e ucciso, in odio alla Fede, ad Aralvaimozhy (India) il 14 gennaio 1752; e il miracolo, attribuito all’intercessione della Beata Maria Francesca di Gesù (al secolo: Anna Maria Rubatto), Fondatrice della Suore Terziarie Cappuccine di Loano; nata a Carmagnola (Italia) il 14 febbraio 1844 e morta a Montevideo (Uruguay) il 6 agosto 1904.
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