Sì, sembra un gioco di parole e colori ma è così: oro, argento e bronzo per le atlete dello Sci alpino italiano1 Goggia Sofia – ITA – 1:04.00
2 Brignone Federica – ITA – 1:05.10 – +1.10
3 Fanchini Nadia – ITA – 1:05.45 +1.45
Così compariva sugli schermi questa domenica 14 gennaio. Disciplina Sci alpino, specialità discesa libera femminile.
Sulla pista austriaca di Bad Kleinkirchheim sono tutte e tre italiane le ragazze che occupano il podio: Goggia, Brignone, Fanchini.
Mai successo prima e, riferiscono le atlete stesse e fanno eco i cronisti, con una forza e una grinta mai provati. La parola più ricorrente che si sentono rimbalzare nei servizi dei tigì? Gioia.
Eppure, dietro questo risultato, c’è anche il dolore. Non solo quello necessario per via dei sacrifici che una disciplina sportiva richiede a questi livelli, ma anche per l‘annuncio recente dell’abbandono delle piste da parte della sorella di Nadia Fanchini, Elena che ha ricevuto una diagnosi impegnativa: ora dovrà curarsi per combattere un tumore.
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Nadia dice ai microfoni che questa vittoria è proprio per la Elly, sua sorella.
Sulla sua bacheca Facebook Elena risponde ringraziando ed esprimendo orgoglio e commozione per la sorella che ha vinto dopo aver superato con fatica e tenacia le conseguenze di un brutto infortunio.
«Io non ho parole per descrivere quello che hai fatto oggi…sei la mia forza ❤️….grazie
Oggi sei stata immensa ,sei un esempio,ti sei rialzata dopo l ennesimo grave infortunio poi 10 giorni fa un altra sfida da affrontare , hai una forza e coraggio mai viste e un cuore enorme… grazie sorellina Nadia Fanchini❤️»
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Solo due giorni prima aveva annunciato il suo ritiro per una nuova sfida che la vita le ha imposto. Reagisce con forza e coraggio senza nascondere la sofferenza e la paura.