È ora di fare attenzione a quello che dicono le etichette per non mettere a rischio la salute del bambinoParabeni
Sono dei conservanti molto comuni, che si trovano soprattutto in fondotinta, shampoo, creme per il corpo, protezioni solari, gel per la rasatura e prodotti per la pulizia del viso. La preoccupazione più grande degli esperti è che possano imitare l’estrogeno naturale, che può sia provocare disturbi nel sistema riproduttivo che aumentare la possibilità di tumori al seno estrogeno-positivi (anche se sono ancora in corso ricerche su questa seconda possibilità). Nel caso dei prodotti per bambini, inoltre, l’Unione Europea ha proibito i parabeni perché alcune ricerche indicano che alterano il funzionamento del sistema endocrino, provocando squilibri ormonali, e quindi è meglio non rischiare e cercare un’opzione che non ne contenga, sia per il bene del bambino che per quello della mamma.
Ftalati
Questi diluenti sono proibiti in qualsiasi gioco o articolo per bambini perché possono provocare asma e aumentare il rischio di obesità infantile. Nel caso delle donne incinte, inoltre, ci sono studi che segnalano che possono aumentare le possibilità di avere un parto prematuro. E sapete dove sono presenti spesso? Negli smalti per le unghie, nelle lacche e nei deodoranti spray. Leggete sempre gli ingredienti!
Alluminio
È stata realizzata una campagna contro il suo utilizzo, soprattutto nei deodoranti. In questo caso, la restrizione non si applica solo alle donne incinte ma a tutte, visto che ci sono ricerche che lo collegano al tumore al seno.
Butilidrossianisolo (BHA) e Butilidrossitoluene (BHT)
Sono conservanti che si usano principalmente in ombretti, rossetti, fard, creme idratanti e ciprie compatte. Ci sono studi che affermano che possono agire come interruttori ormonali e provocare problemi nello sviluppo, e i bambini e le donne incinte sono le persone più vulnerabili.
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Alcune tinte per i capelli
In genere alle donne incinte viene detto che non possono tingersi i capelli. In base a varie ricerche, tuttavia, se il prodotto non contiene ammoniaca, mercurio o sali di piombo si può usare con moderazione.
Caffeina
Questa sostanza è presente non solo nel caffè, ma anche, ad esempio, in alcune creme anticellulite. Il problema è che il corpo dei bambini impiega molto a processare la caffeina, rimanendo per più tempo esposto ai suoi effetti secondari, come l’accelerazione del ritmo cardiaco.
Retinolo e derivati della vitamina A
Molte creme antirughe contengono questa sostanza perché stimola la produzione naturale di collagene e acido ialuronico, ma quando si è incinte è controproducente perché può provocare malformazioni nel feto, soprattutto nei primi mesi.
Se vi sentite sopraffatte dai tanti ingredienti da controllare, la cosa migliore e più facile è cercare prodotti naturali durante la gravidanza. È proprio questo che ha ispirato l’attrice Jessica Alba a creare una sua linea di cosmetici e prodotti per la casa naturali mentre aspettava la sua prima figlia.
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[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]