separateurCreated with Sketch.

Sapete chi “sostituisce” in Paradiso gli angeli caduti con Lucifero?

LUCIFER
whatsappfacebooktwitter-xemailnative
don Marcello Stanzione - pubblicato il 24/08/21
whatsappfacebooktwitter-xemailnative
La risposta è di Padri della Chiesa e autorevoli santi. Sarebbero i beati a prendere il posto di quelli che, dopo la caduta, sono diventati demoni

Principe di questo mondo, Satana è allo stesso tempo un angelo caduto. Ed è questo un serio motivo per rendere difficile e impedire la nostra salita di cristiani per la simbolica scala di Giacobbe che arriva in Paradiso. Il diavolo s’impegna fino alla fine per non farci santificare. 

In effetti, già l'antica cristianità presenta testimonianze sulla convinzione teologica che la vocazione dell'umanità redenta è quella di riempire la ferita aperta nella città angelica per la diserzione degli angeli ribelli che divennero in tal modo demoni. 

Origene, con la sua insuperabile destrezza nel trattare i testi biblici, diceva ad ognuno dei discepoli che si raccoglievano, avidi di dottrina intorno alla sua cattedra: “Tu dovrai salire al posto degli angeli caduti e se ti confiderà il mistero che ad essi confidò un giorno e del quale si dice: come cadde Lucero (Lucifero) che nasceva al mattino? Pertanto, tu sei stato fatto luce del mondo; tu, al contrario di lui, sei stato fatto astro”. 

Lucifero era una delle stelle, che cadde dal cielo; tu, che se è discendente di Abramo, sarai contato tra le stelle del cielo. Perché Dio disse ad Abramo: "Guarda, così numerosa sarà la tua discendenza. Questo si realizzerà quando le stelle del cielo cadranno come foglie”. 

Sant'Antonio, a detta di Sant’Attanasio, è uno dei primi testimoni di questa tradizione teologica conosciuta anche in Occidente. L'idea che i beati in cielo occupano i posti lasciati liberi dagli angeli caduti, si trova molte volte nelle opere di Sant'Agostino. 

E San Gregorio Magno, basandosi su un testo del Deuteronomio, credeva che la città celestiale fosse composta da un ugual numero di uomini redenti e di angeli che restarono fedeli. Non c'è da meravigliarsi che i demoni abbiano un'invidia atroce dei cristiani che mettono tutto il loro impegno nel condurre vita angelica, ed occupare i posti che essi, miserabili, persero per sempre a causa della loro superbia ribellione contro Dio.