Così Debora ci aggiorna su quel che bolliva in pentola, dopo un lungo periodo di sofferenza e fatica estrema: il primo maggio, festa di S. Giuseppe lavoratore, esce il brano composto in suo onore, Padre anche per noi.
Il testo della canzone è proprio quello della bella preghiera che il Santo Padre ha composto in onore dello Sposo di Maria e Custode di Gesù e della Chiesa per l'anno giubilare a lui dedicato:
Debora ha attraversato, con tutta la sua famiglia, una dura prova a causa del Covid che ha colpito entrambi i genitori e i tre figli piccoli ma lei in modo particolarmente intenso. La malattia è arrivata anche a mortificare e (apparentemente) mandare all'aria i suoi progetti di apostolato, legati alla devozione a San Giuseppe. Eppure questa nuova impresa musicale e di amore al Patriarca era nata da segni e ispirazioni buone e non da un piano disegnato a tavolino. Allora perché questa interruzione, questo apparente fallimento? Lo racconta lei stessa:
La canzone c'era mancava la base. Anche nella ricerca di questo altro ingrediente fondamentale alla riuscita del brano Debora ha sperimentato l'azione della Provvidenza:
Stava procedendo tutto per il meglio e sotto la guida inconfondibile, dolce nella sua fermezza, de Cielo.
Fino a che non è arrivata la malattia e tutto si è fermato. Ma è stata una vera sospensione, un semplice incidente di percorso per cui ora bisogna affrettarsi a recuperare il tempo perduto? No, Debora lo ha vissuto nella fede e nell'abbandono e quel tempo di prova e reale pericolo è stato fecondo per la sua vita in tutte le sue dimensioni e ora sta portando frutto.
Questa prova è stata una verifica: "cosa amo, a cosa sono attaccata, di chi è il mio cuore, la mia volontà? A chi appartengono i miei talenti, a chi posso consegnare ogni cosa, vita, amore dei figli e del marito compresi?" Ecco le domande di cui il virus si è fatto messaggero.
I segni si susseguono. La malattia finalmente se ne va anche se non tutti i pesanti esiti e la fatica accumulata, per tutta la famiglia. Ma il lavoro può finalmente riprendere.
Dopo l'esito negativo del tampone...
Il fatto che la celebrazione del Santo sia legata al titolo di Lavoratore, a mio parere, è ancora più significativo, perché oltre alla famiglia, sotto minaccia e bisognosa di rinascita, c'è anche la dimensione vitale del lavoro, uno dei bisogni fondamentali dell'uomo.
Potrete ascoltare il nuovo brano dalla mezzanotte di domani, sabato 1° maggio. Sarà disponibile su tutti gli store digitali e su Youtube.
Sarà bello avere una canzone da poter cantare per dimostrare il nostro amore a questo Padre giusto, potente e sollecito come è San Giuseppe. Non vediamo l'ora di sentirla (e diffonderla).