Esoterismo, maghi, indovini: la Bibbia ammonisce di fare riferimento a loro per avere qualsiasi tipo di predizione.
Come si legge nel libro “Come liberarsi dagli spiriti maligni” (edizioni Segno) a cura di Don Marcello Stanzione, le Sacre Scritture richiamano i cristiani senza mezze misure, dal rivolgersi a questi personaggi poco raccomandabili.
Tutto l’esoterismo è materia nelle mani del Maligno e, a tal proposito, la Sacra Scrittura afferma:
Ezechiele agì contro gli occultisti, e contro tutti gli indovini che pretendevano di conoscere il futuro attraverso riti ed oggetti magici.
La Bibbia, poi, non si limita ad esprimere pareri negativi contro i maghi e gli stregoni ma anche contro gli ipotetici clienti e contro chi usufruisce di tali prestazioni.
Molti sono gli illusi che pretendono di predire il futuro con l’ausilio dei tarocchi, dell’astrologia e mediante la lettura della mano. Altri che si spacciano per maghi utilizzano pendoli, sfere di cristallo, fondi di caffè, ossa, viscere di animali e mezzi simili: ma Dio lo vieta espressamente nella Bibbia.
La Parola di Dio esprime la sua condanna contro ogni sorta di divinazione, come per esempio predire la fortuna. Dio proibisce che i suoi figli pratichino il sortilegio:
La Bibbia condanna espressamente anche lo spiritismo e le evocazioni degli spiriti dei defunti:
La Bibbia racconta che lo stesso Mosè uscì vittorioso dallo scontro con i maghi del Faraone. L’Egitto, come ben sappiamo, era una terra feconda di occultisti e i loro pseudo-dei, altro non erano che demoni. Si legge nell'Esodo: