Con l’indulgenza dell’Anno Giubilare di San Giuseppe potete tirarne fuori una al giornoVe l’ho raccontato qualche volta. È una storia che mi chiedono spesso. Quando è iniziato Internet, si sono creati dei luoghi per scambiare idee. Io ne frequentavo uno cattolico. Parlavamo della nostra fede, delle nostre esperienze, e condividevamo testimonianze. Una sera, ricordo che era un venerdì, abbiamo iniziato a chiacchierare come al solito. All’improvviso mi è venuto in mente di fare una proposta:
“Che ne dite se ciascuno di noi condividesse una storia di un evento che l’ha colpito come cattolico? Sarebbe splendido”.
Tutti hanno accolto con favore la mia proposta, e sono iniziate le testimonianze. Molte erano semplici, eventi quotidiani. Io ho raccontato alcune storie ed esperienze con il mio angelo custode, che mi ha sempre tirato fuori da grandi guai. Poi è arrivata lei, la partecipante che in genere parlava per ultima, come a riassumere quello di cui parlavamo in ogni incontro.
Una testimonianza forte
“È accaduto il giorno della Prima Comunione del mio figlio minore”, ha iniziato. “Quella domenica eravamo in ritardo per andare in chiesa, e avevamo fretta. Ho aiutato mio figlio a vestirsi, e siamo entrati nella macchina di mio marito. Durante l’Eucaristia ho ricordato che una volta avevo letto che chi va alla Prima Comunione di un familiare può ottenere un’indulgenza plenaria (cancellare ogni resto di peccato lasciando l’anima disposta a entrare immediatamente in cielo) a certe condizioni. La prima era voler ottenere l’indulgenza, le altre la Confessione appena possibile, la Comunione e la preghiera per le intenzioni del Papa”.
Ha fatto una pausa che tutti abbiamo rispettato, curiosi di conoscere il resto della storia.
“Ho chiesto a Dio di farmi il dono di quell’indulgenza per concederla a un’anima benedetta del Purgatorio, quella più abbandonata, senza preghiere e bisognosa della Sua Misericordia. Ho fatto la Comunione, e prima di uscire da quella meravigliosa Eucaristia ho pregato un po’ per le intenzioni del Papa. Nel tragitto per tornare a casa abbiamo parlato a malapena, ma eravamo felici. Quando siamo arrivati a casa ho aperto la porta”.
Ci ha sorpresi con un’altra breve pausa, come se stesse ricordando. Poi ha continuato:
“Quando ho introdotto la chiave nella serratura, prima di girarla mi ha avvolta una dolce brezza. Mi sono girata incuriosita perché in quel momento non soffiava il vento. “Da dove viene questa brezza?”, ho pensato. Poi ho sentito vicino all’orecchio una voce dolce che mi ha detto chiaramente: ‘GRAZIE’”.
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Indulgenze dell’Anno di San Giuseppe
Perché ve lo racconto? Ero in stanza a riordinare dei documenti quando ho sentito una conversazione che stava suscitando l’attenzione di mia moglie Vida. Mi sono avvicinato per ascoltarla anch’io.
Padre Santiago Martín (Francescano di Maria) spiegava le indulgenze che possiamo ottenere nell’Anno Giubilare in onore di San Giuseppe e le condizioni che il Papa chiede per poter ottenere quell’indulgenza plenaria.
Con questa indulgenza possiamo tirare ogni giorno un’anima fuori dal Purgatorio.
Sono rimasto molto colpito dal video, e ho pensato: “È meraviglioso! Un dono che non dobbiamo perdere. Devono saperlo tutti!” Per questo condivido con voi questo video. Mi è piaciuto moltissimo. Guardatelo, e condividetelo con più persone possibile. Le buone notizie vanno diffuse.
Dio vi benedica!