Intanto oggi un allentamento sui numeri della pandemia: meno infetti e meno mortiNessuna deroga sugli spostamenti, dunque no ai ricongiungimenti a Natale. Sarebbe questo l’orientamento emerso nella riunione che si è tenuta tra il premier Giuseppe Conte e i capi delegazione dei vari partiti della sua maggioranza, in vista delle misure anti-Covid.
Dpcm: No ai ricongiungimenti familiari a Natale?
Per il momento – spiega una fonte dell’AGI – reggerebbe la posizione che prevede solo il rientro presso la residenza e il domicilio. Stop dunque agli spostamenti verso le seconde case se si trovano fuori dalla propria regione. Verso il “no” ai ricongiungimenti tra familiari in regioni diverse.
Posizione simile viene dalla riunione al Senato tra i capigruppo e il Ministro della Salute Speranza. A margine della riunione, il capogruppo del PD Andrea Marcucci ha detto all’agenzia DIRE, che per quel che riguarda i contenuti del nuovo Dpcm non sembrerebbero esserci grosse novità rispetto alle ultime informazioni: «I nodi sono gli stessi – spiega il capogruppo Dem – mi pare ci sia concordia nel privilegiare le questioni sanitarie, in senso generale».
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L’andamento del virus oggi
Domani è previsto il confronto tra il governo e le regioni, nel frattempo oggi buone notizie sul fronte della diffusione del virus e la saturazione delle terapie intensive: i decessi sono 684 oggi contro i 785 di ieri, per un totale di 57.045.
La regione con più casi oggi è la Lombardia (+3.425), seguita da Veneto (+2.782), Campania (+1.842), Lazio (+1.791), Puglia (+1.668) ed Emilia Romagna (+1.569). I casi totali dall’inizio dell’epidemia sono 1.641.610. Numero record di guariti oggi, 38.740 (ieri 27.088), per un totale di 823.335.
Anche in Europa si discute
Similmente alla situazione italiana, sono molti i paesi che si interrogano su come comportarsi in vista delle festività natalizie. In Europa, vengono proposti scenari diversi che oscillano tra l’allentamento delle restrizioni, in modo da permettere di trascorrere le festività con i propri cari, e il mantenimento della linea adottata per contenere la diffusione del coronavirus.