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Il demonio non sopporta che gli sposi si amino, rivela un esorcista

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Comunità Shalom - pubblicato il 26/09/20
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Incredibili rivelazioni sul potere dell’amore e del sacramento del matrimonio fatte dal diavolo stesso a un esorcista“Non sopporto che si amino!”, è stata la risposta chiara e immediata che il demonio ha dato all’esorcista italiano padre Sante Babolin durante uno dei “combattimenti”, quando il sacerdote gli ha chiesto perché stava causando problemi alla moglie di un amico.

“Perché questo odio?” In alcune dichiarazioni al Semanário da Fé, il sacerdote ha spiegato che Satana detesta il matrimonio, perché è il sacramento più vicino all’Eucaristia.

“Mi spiego: nell’Eucaristia, offriamo il pane e il vino al Signore, e per l’azione dello Spirito Santo diventano il Corpo e Sangue di Gesù. Nel sacramento del matrimonio avviene qualcosa di simile: per la grazia dello Spirito Santo, l’amore umano diventa amore divino, e così in modo reale e particolare gli sposi, consacrati dal sacramento del matrimonio, realizzano quello che dice la Sacra Scrittura: ‘Dio è amore: chi conserva l’amore rimane in Dio, e Dio in lui’”.

In questo senso, l’esorcista ha affrontato la questione dell’aumento del numero di separazioni, la maggior parte delle quali è dovuta al degrado dell’amore tra uomo e donna.



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“Il Papa emerito Benedetto XVI lo ha segnalato nella sua enciclica Deus caritas est che ‘il modo di esaltare il corpo, a cui noi oggi assistiamo, è ingannevole. L’ eros degradato a puro « sesso » diventa merce, una semplice « cosa » che si può comprare e vendere, anzi, l’uomo stesso diventa merce’. E qualsiasi negozio ha bisogno di rinnovare la merce per venderla. Così accade al matrimonio basato sul sesso senza vero eros”.

Il sacerdote ha ricordato che “l’amore umano e divino, offerto dal sacramento del matrimonio, non è un amore istintivo, come non è istintiva la fede in Cristo; per questo va coltivato, con vigilanza e pazienza”.

“All’infedeltà si arriva con piccole infedeltà”, ha segnalato. “Per questa ragione, ogni sposo deve tener sempre presente nella testa e nel cuore l’altro; il dialogo e la fiducia devono esistere sempre”.

“Il Diavolo mette alla prova gli sposi cristiani per portarli all’infedeltà, proprio perché egli, essendo odio, non tollera l’amore”, ha indicato.

Di fronte a questa situazione, ha raccomandato che la coppia reciti insieme il Rosario per allontanarsi dalla tentazione dell’infedeltà, oltre a praticare attività che rafforzino l’unione.

Circa il perdono, padre Babolin ha affermato che ha “un ruolo decisivo”, perché “rinnova la grazia del sacramento del matrimonio. Ma il vero perdono dev’essere un evento eccezionale, perché vivere il matrimonio in una costante ricerca di perdono significa vivere l’amore in una sala di rianimazione”.

“L’ideale sarebbe scoprire, con l’aiuto di persone competenti nella vita di fede e nella dinamica psicologica relazionale, le trappole del Nemico dell’Amore. Il sacramento del matrimonio offre la forza dello Spirito Santo perché gli sposi mettano in atto una sorta di personalità corporativa, che realizza un cammino di santità condivisa”.