Lanciamo la proposta a tutte quelle persone che in questo momento si trovano in “clausura” e hanno un tempo maggiore da dedicare alla preghiera.di Giuseppe Signorin
A essere “in clausura”, in questo momento, siamo in tanti. Non solo qualche monaca. La clausura non è la vocazione dei laici, ma in questa situazione di emergenza molti di noi sono costretti in casa, con più tempo libero da riempire. Ci sono tante proposte, tutte belle, per organizzarsi le giornate – libri, film, giochi, etc -, ma per noi cristiani, anche se siamo rinchiusi dentro quattro mura, la battaglia non viene meno. Anzi. Non c’è solo da passare il tempo. C’è da combattere.
In caso di guerre o epidemie – e penso a Fatima e a Medjugorje, ma anche al Santuario di Monte Berico, a Vicenza, vicino a dove abitiamo noi – la Madonna ha sempre fatto capire che la risoluzione dei problemi dipendeva dalle preghiere e dai sacrifici. I cristiani che credono al potere della preghiera non sono esattamente la maggioranza del Paese, ma questo non è il momento di contare il numero, quanto piuttosto di darci dentro con le armi che abbiamo a disposizione. Recitiamo il Rosario, leggiamo la Parola, preghiamo con i Salmi, guardiamo o ascoltiamo la Messa nei vari media – sicuri che i sacerdoti la stanno celebrando per tutti noi: loro sono come Mosè, che quando teneva le braccia alzate e in mano il bastone di Dio, Israele era più forte, mentre quando le abbassava, Israele era più debole. E chissà quanti di loro, insieme ai religiosi e alle religiose, davanti al Santissimo in adorazione, stanno intercedendo per il popolo e il mondo intero. Noi “laici di clausura”, per quanto forzata, cerchiamo di fare la nostra parte.
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Come Mienmiuaif stiamo recitando ogni sera, insieme a un po’ di amici, il Rosario su Instagram, alle 20.30. E stiamo proponendo qualche novena: siamo partiti da quella al Sacro Cuore di Gesù e adesso abbiamo pensato a un’altra. Ci è arrivato un messaggio da un amico qualche giorno fa e abbiamo scoperto che negli Stati Uniti stanno pregando proprio la Madonna di Monte Berico per la pandemia del coronavirus (a questo link la pagina con la novena in inglese, che altro non è se non la “supplica alla Madonna di Monte Berico” ripetuta per nove giorni). La Madonna di Monte Berico, Madre di Misericordia, ha salvato Vicenza dalla peste nel XV secolo. Mentre la città era devastata dall’epidemia, la Vergine apparve a Vincenza Pasini, la prima volta il 7 marzo del 1426, verso le 9 di mattina, mentre si stava recando a portare il pranzo al marito che lavorava nella sua vigna sul Monte Berico.
Io sono Maria Vergine, la Madre di Cristo morto in croce per la salvezza degli uomini. Ti prego di andare a dire a nome mio al popolo vicentino di costruire in questo luogo una chiesa in mio onore, se vuole riavere la sua salute, altrimenti la peste non cesserà.
Ma nessuno credette al racconto di Vincenza. Due anni dopo, il primo di agosto del 1428, la Madonna le apparve di nuovo nello stesso luogo, ripetendo l’invito alla costruzione di una chiesa e ribadendo la promessa di salvare Vicenza dalla peste. La situazione continuava a peggiorare e questa volta iniziarono davvero a costruire l’edificio sacro, verso la fine dello stesso mese di agosto. Subito il contagio cominciò a diminuire.
Oggi a Monte Berico c’è un santuario meraviglioso a cui siamo molto legati, e come noi tantissime altre persone. Perché non pregare proprio lei, la Madonna di Monte Berico, visto che la stanno pregando pure negli Stati Uniti? Perché non potrebbe proteggere di nuovo la sua città, la sua regione, l’Italia, il mondo?
Noi lanciamo la proposta a tutte quelle persone, di ogni età, non esclusivamente ai vicentini o ai veneti, che in questo momento si trovano in “clausura” e hanno un tempo maggiore da dedicare alla preghiera. Serve qualche sforzo in più: non solo chi è in “prima linea” deve dare prova di eroismo – infermieri e medici sono davvero degli eroi -, anche noi, costretti a stare a casa. Sui social ricorderemo per nove giorni di recitarla, ma ognuno può iniziare e finire quando vuole.
Giuseppe
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Supplica alla Madonna di Monte Berico
(che recitata una volta al giorno per nove giorni consecutivi, come stanno facendo negli Stati Uniti, diventa una novena)
O Vergine Santissima, Madre di Dio e Madre mia Maria, Ti ringrazio che ti sei degnata di apparire sul Monte Berico e ti ringrazio per tutte le grazie che qui concedi a quanti a Te ricorrono. Nessuno mai Ti ha pregato invano. Anch’io a Te ricorro e Ti supplico per la Passione e Morte di Gesù e per i Tuoi dolori: accoglimi, o Madre Pietosa, sotto il tuo manto, che è manto materno; concedimi la grazia particolare che Ti domando… e proteggimi da ogni male e specialmente dal peccato che è il male più grande.
Deh! fa’, o Maria, Madre mia, che io goda sempre della tua amorosa protezione in vita e più ancora in morte e che venga poi a vederTi in cielo e a ringraziarTi e benedirTi per sempre. Amen.
Madonna di Monte Beríco, prega per noi.
Ave Maria di Monte Berico
O Vergín soave, pia madre d’amor,
gradisci quest’Ave che sale dal cuor.
Ave, ave, ave, Maria…
Ave, ave, ave, Maria…
O Vergine, splendi qual astro nel ciel,
materna difendi i tuoi figli fedel.
Ave, ave, ave Maria…
Ave, ave, ave, Maria…
QUI IL LINK ALL’ARTICOLO ORIGINALE PUBBLICATO SUL BLOG DEI MIENMIUAIF – MIA MOGLIE ED IO