Dalla salute al tempo libero. Un decalogo rivolto a genitori, istituzioni, e, più in generale, a tutto il mondo!
Il decalogo dei diritti che aiutano a crescere più sani i bambini. A stilarlo il medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva Alberto Pellai su Famiglia Cristiana (21 novembre).
Si tratta di diritti che «vanno pensati, tutelati e e presidiati oggi più che mai per proteggere e sostenere la crescita».
1. Diritto a crescere in una famiglia non povera
Diritto a crescere in una famiglia che non sia stremata dalla precarietà, dalla crisi economica, dall’emergenza che ogni giorno impone di trovare un modo per sopravvivere, anziché vivere.
Ii bambini che crescono in famiglie povere spesso si trovano a confronto con genitori stremati dalla vita, in ansia per tutto. E in queste condizioni, si vive e cresce male.
2. Diritto a spazi di vita senza pericoli
Diritto a città, spazi di vita, cortili e strade in cui muoversi a piedi e in bicicletta, in cui poter giocare all’aria aperta non sia considerato un pericolo reale per la sopravvivenza e/o un disturbo per le esigenze produttive del mondo adulto.
3. Diritto a vivere il proprio tempo libero
Diritto al tempo libero, un tempo cioè non già tutto occupato da attività, addestramenti, apprendimenti sempre gestiti da un adulto che dice che cosa si deve fare e che cosa si deve imparare.
4. Diritto alla fase-specificità
Diritto alla fase-specificità, ovvero a muoversi in un mondo che sa che la minore età va rispettata e nutrita con cose che le sono adatte. Città coperte di cartelloni pubblicitari di impronta pornografica; schermi abitati da parolacce, aggressività e violenza; siti online frequentati dai minori per i quali tutto è accessibile e senza filtro; gioco d’azzardo a diffusione epidemico tra i minori.
5. Diritto ad una vera scuola
Diritto ad una scuola che sia maestra di vita oltre che di discipline, in cui i docenti possano essere formati e supervisionati, in cui le classi non siano più sovraffollate, in cui si educhi non solo il sapere e il saper fare degli studenti, ma anche il loro saper essere.
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6. Diritto ad essere protetti dal marketing
Diritto ad essere protetti dagli strateghi del marketing delle multinazionali che da anni vedono nell’infanzia un’età da formare non alla vita, ma al consumo.
7. Diritto ad essere educati alla bellezza
Diritto ad essere educati alla bellezza. Bellezza delle parole, bellezza delle immagini, bellezza delle relazioni, bellezza della natura.
8. Diritto ad un mondo adulto intelligente
Diritto ad un mondo adulto che sa produrre una mente adulta comune rispetto ai bisogni di crescita di bambini, preadolescenti e adolescenti. Occorre che scuola e famiglia siano alleate e condividano metodi ed obiettivi del progetto educativo rivolto a chi sta crescendo.
9. Diritto alla salute
Diritto alla salute, alla prevenzione primaria, alla tutela del benessere psico-fisico, condizione resa sempre più difficile dalle sollecitazioni che i minori ricevono a vivere sedentariamente, mangiare in modo sregolato e poco valido dal punto di vista nutrizionale e dal fatto che la tutela della loro salute è resa sempre più difficile in un Sistema Sanitario reso precario dalla crisi economica.
10. Diritto a un futuro
Ovvero uno spazio di progetto in cui dare senso alla loro fatica di crescere, alla loro motivazione a impegnarsi, a studiare, a fare fatica. In questi ultimi anni, chi cresce si sente già da piccolo derubato del proprio futuro.
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