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Psicosi da superstizione: terremoto e maltempo dipendono da presenze demoniache

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Gelsomino Del Guercio - pubblicato il 26/10/18
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Accade in provincia di Catania, il parroco frena: quello che sta accadendo ci riporta al Medioevo

Apparizioni mariane, presenze diaboliche, piogge alluvionali, scosse di terremoto. Per tutti questi motivi le attese celebrazioni di San Placido, patrono della cittadina di Biancavilla, in provincia di Catania, quest’anno si sono svolte in modo decisamente sottotono. Parecchi biancavillani hanno collegato i fatti naturali avvenuti (scossa con epicentro sull’Etna, maltempo come non si vedeva da anni) a presunti eventi soprannaturali che si sarebbero verificati nella cittadina.

C’è chi sostiene di aver visto apparire la Madonna in diversi luoghi, chi sostiene che ci siano diverse persone che sono vittime di possessione demoniache e influiscano sugli eventi naturali, i danni alle chiese e la caduta di alcuni crocifissi al loro interno.

False visioni apocalittiche

Insomma si è creata una sorta di psicosi contro la quale il parroco Don Pino Salerno è sceso in campo in prima persona. «Credo che dopo la paura, adesso, ci sia una grande voglia di ripresa – dice a MeridioNews (24 ottobre) – Ci sono persone che approfittano della buona fede e del momento di panico per fare passare visioni apocalittiche».



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Il Medioevo

«Gli eventi calamitosi – spiega ancora il prelato – scoperchiano un substrato culturale molto basso, che torna indietro fino al Medioevo». Un po’ come accade quando ci si rivolge a «cartomanti e maghi». «Terremoti e calamità sono eventi naturali e, per questo, bisogna essere pronti e preparati», aggiunge padre Salerno. Rimandando quindi al mittente ogni riferimento più o meno sacro che è stato accostato all’ultimo periodo.



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“Difetto di comunicazione”

«Sentire tremare la terra, in piena notte, ha scioccato tutti – conclude don Pino – Oggi abbiamo il dovere di prendere coscienza e capire come costruire la prevenzione. Non siamo abituati alle evacuazioni e all’intervento della protezione civile, non sappiamo dove dirigerci, come comportarci e a chi rivolgerci. C’è un difetto di comunicazione». In mezzo al quale si mette anche la superstizione: «Che serve solo a deprimere le persone».

https://www.youtube.com/watch?v=GmpvhTtYrDc

Gli esorcismi al “Cristo Re”

Eppure Biancavilla già in passato è salita agli onori delle cronache per la superstizione dei suoi abitanti. La trasmissione televisiva “Le Iene” nel 2017, si è recata in più occasioni nella cittadina etnea per filmare i presunti fenomeni demoniaci che si manifestavano nella Chiesa di Cristo Re (L’Urlo News, 18 maggio 2017).



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