Con la riapertura delle scuole riprende l'eterna sfida contro i pidocchi: quali armi per affrontarla e come vincerla
Cosa sono i pidocchi?
I pidocchi sono parassiti che abitano il cuoio capelluto e che, nutrendosi del sangue dell’ospite, sopravvivono adesi fino a 6 settimane. Le femmine depongono ogni giorno circa 10 uova, o lendini, che si schiudono dopo 1 o 2 settimane. Le infestazioni da pidocchi, le pediculosi, sono frequenti in età scolare e, contrariamente a quanto si crede, non dipendono dalla scarsa pulizia dei capelli. La trasmissione avviene attraverso il contatto diretto tra bambini, poiché i pidocc
hi non volano ma tendono a strisciare. Cosa causano?
Il tipico sintomo, che compare alcune settimane dopo l’infestazione è il prurito a livello della nuca e dietro le orecchie. Come poterli riconoscere?
Mettete il bambino alla luce, separando i capelli in piccole ciocche per meglio analizzarli: l’insetto adulto, di circa 2-3 mm di lunghezza, è di colore grigio, simile ai semi di sesamo; le lendini, di più frequente riscontro, sono di forma ovale, lunghe meno di 1 mm, di colore bianco-giallastro e ben adese alla radice dei capelli, differenziandosi così dalle scagliette di forfora che invece si staccano molto facilmente.