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Aiuto! Come posso smettere di portare a Messa degli snack per i miei figli?

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Katrina Fernandez - pubblicato il 30/03/17
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La Messa è una buona occasione per insegnare ai bambini che a volte bisogna rimandare le gratificazioni, il che è una lezione importante per la vitaKatrina,

Ho bisogno di un po’ di supporto morale per smettere di portare degli snack a Messa per mio figlio. Vorrei non farlo più, ma pensi che mio figlio (che ha due anni e mezzo) capirà che non può più avere degli snack mentre la sua sorellina (di appena 5 mesi) può? Dovrei eliminarli “di botto”, gradualmente o sostituirli con un libro o un giochino? Sono un po’ preoccupata del fatto che il cambiamento possa disturbare la Messa, perché mio figlio ora è piuttosto contento e tranquillo con un piccolo snack e il suo biberon.

Grazie!

Amy

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Cara Amy,

è da molto che non vengo interpellata su questioni relative ai bambini piccoli perché mio figlio è ormai adolescente, ma ricordo di aver avuto lo stesso tipo di conversazione una decina d’anni fa.

Ero piuttosto “militante” su queste cose, ed ero contraria a qualsiasi tipo di snack e gioco a Messa. Condivido ancora l’idea poco comune che il bambino non morirà per disidratazione, fame o noia durante quella breve ora che deve trascorrere in chiesa.

Riconosco, ad ogni modo, che a volte la mamma vuole solo riuscire a seguire la Messa per una volta, e uno snack o un gioco possono rendere le situazioni impossibili un po’ più tollerabili.



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Personalmente, non ho mai usato gli snack come diversivo. Quando mio figlio era piccolo, mi assicuravo avesse un pannolino pulito e fosse ben nutrito prima della Messa. Quando è cresciuto ha imparato a mangiare prima della Messa, e gli snack erano riservati a quando tornavamo a casa in macchina. I giochi erano rigorosamente proibiti. Non ho mai pensato che fosse irragionevole aspettarmi che mio figlio stesse seduto tranquillo durante la Messa, come chi lo circondava. I bambini sono bravi osservatori e sono intelligenti.

Se diventava irrequieto, ci alzavamo e uscivamo. Questa azione era seguita dal far notare che le interruzioni non erano gradite. Siamo dovuti andare via dalla Messa per un comportamento inadeguato solo due volte in tutta la sua vita. Come dicevo, i bambini sono piuttosto intelligenti. Ovviamente quello era solo il mio modo di fare le cose, ciascuno ha il proprio.

Un’altra ragione per cui non sono una fan di snack e giochi a Messa è perché ho visto i danni che possono arrecare ai banchi e al pavimento. Mi sono offerta per un buon numero di weekend di togliere le tracce di pastelli e pennarelli dai banchi e di tirar via le macchie di succo di frutta dai tappeti. Ho visto libri dei canti scarabocchiati e strappati perché i genitori li usavano per distrarre i propri figli.

Se volete la mia opinione, credo che un gioco o uno snack sia del tutto superfluo e in realtà incoraggi un cattivo comportamento, come l’impazienza o l’aspettarsi una gratificazione istantanea. È meglio non dare questa abitudine. Un neonato avrà ovviamente bisogno di essere nutrito, ma non penso che sia del tutto irragionevole aspettarsi che un bambino di più di due anni capisca che il neonato dev’essere nutrito mentre lui può aspettare che la Messa sia finita per avere uno snack. Ripeto, i bambini sono intelligenti.



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Detto questo, perché non eliminare “di botto” gli snack? Fai capire a tuo figlio che sta crescendo e non ne ha più bisogno come i neonati. Puoi sostenere questa argomentazione ricordandogli altri modi in cui crescere comporta dei cambiamenti. Assicurati che mangi prima della Messa e digli che se si comporta bene potrà avere un piccolo snack tornando a casa se ha davvero fame. Se fa i capricci, sono certa che come genitore saprai come affrontarli. Probabilmente farà un po’ di resistenza di tanto in tanto, ma confido nel fatto che saprai come gestire quei momenti. Diventeranno importanti solo se tu darai importanza a quegli episodi.

So che è difficile smettere di fare qualcosa se funziona. Ora tuo figlio è tranquillo e contento a Messa e tu rischi di turbare tutta la situazione, ma pensa a quanto sarà più difficile tra qualche anno se continuerai a usare il cibo come fonte di distrazione e ricompensa per un buon comportamento, per non parlare del messaggio che passa a tuo figlio sul fatto di dover stare attenti a Messa. Le signore della chiesa come me saranno poi felici di non dover tirar via le macchie da terra e non dover staccare le gomme da sotto i banchi.

Per concludere, voglio incoraggiarti. Grazie perché porti la tua famiglia a Messa e grazie perché è una cosa che ti sta abbastanza a cuore da scrivermi al riguardo. Per favore, facci sapere come vanno le cose!



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[Traduzione dall’inglese a cura di Roberta Sciamplicotti]